di Daniele Bovi e Maurizio Troccoli
TUTTI I RISULTATI SEGGIO PER SEGGIO
23.31 Secondo le stime che si fanno al partito, questa la ripartizione dei seggi per quanto riguarda i 250 membri dell’assemblea regionale: Perugia 1 Leonelli 66 delegati, Fancelli 33, Cerasini 6. Perugia 2 Leonelli 51 delegati, Fancelli 19, Cerasini 8. Terni Leonelli 42 delegati, Fancelli 18, Cerasini 4
23.13 Questi i risultati nei tre colleggi: Perugia 1 Leonelli 63,37% (3.086), Fancelli 31,11 (1.515), Cerasini 5,52% (269). Perugia 2 Leonelli 64,56% (3.071), Fancelli 24,47% (1.164), Cerasini 10,97% (522). Terni Leonelli 1.977 (64,1%), Fancelli 863 (28%), Cerasini 246 (8%)
23.04 Questi i risultati definitivi: 12.642 votanti, Leonelli 64,11 (8.072), Fancelli 27,9 (3.511), Cerasini 8% (1.014)
PROVINCIA TERNI: RISULTATI SEGGIO PER SEGGIO
23.01 Trevi: Leonelli 46, Fancelli 59, Cerasini 20
23.00 Leonelli stappa bottiglie di spumante e ringrazia: «Grazie – dice – a tutti quelli che si sono fatti il mazzo. Ora mettiamoci a lavorare velocemente e con un nuovo gruppo dirigente per disegnare la regione che vogliamo».
22.52 Già da molti minuti il comitato di Leonelli stappa bottiglie di spumante. Questo l’sms di Leonelli al quasi premier Matteo Renzi: «Capisco che sei preso da altro, ma intanto io sono diventato segretario regionale».
22.50 Mancano solo due seggi alla fine, scrutinati 12.382 voti: Leonelli 64,5%, Fancelli 27,5% e Cerasini 7,99
22.44 Esprime soddisfazione per il risultato conseguito a Terni da Leonelli l’assessore regionale Fabio Paparelli, che sottolinea l’importanza di aver reso coerente la guida regionale del partito rispetto al percorso segnato a livello nazionale da Matteo Renzi.
22.42 Gualdo Tadino: Leonelli 109 Fancelli 56 Cerasini 4
22.38 Giacomo Leonelli: «Avevo chiesto un consenso largo agli elettori, nella consapevolezza che le sfide che abbiamo di fronte saranno particolarmente difficili. Scrivere Un’altra storia per l’Umbria per un nuovo gruppo dirigente significa caricarsi l’onere di disegnare il futuro di questa regione». Questa la dichiarazione a caldo di Giacomo Leonelli dopo aver appreso di una vittoria che, nei numeri, si sta attestando intorno al 66% dei voti.
«Questo dato ci consegna una fiducia larga e un mandato pieno per operare per quel rinnovamento del partito democratico in ordine ai contenuti, alle persone e al modo di fare politica, per interpretare i prossimi mesi. Ringrazio quanti si sono spesi per conseguire questo risultato, non nascondendo la soddisfazione per il risultato conseguito nelle maggiori città come Perugia, Terni e Foligno. Da domani ci metteremo al lavoro per dare, attraverso il Pd più aperto più inclusivo, le risposte alla speranze a alle istanze dei nostri cittadini e dei nostri territori».
22.28 Assisi: Leonelli 125, Fancelli 47, Cerasini 4
22.27 Deruta: Leonelli 93, Fancelli 6, Cerasini 3
22.24 Todi: Leonelli 61, Fancelli 9, Cerasini 4
22.20 Umbertide: Leonelli 481, Fancelli 51, Cerasini 18
22.18 Tre i seggi nei quali era divisa la regione, questi al momento i risultati parziali (solo Terni è definitivo): Perugia 1 Leonelli 62,3%, Fancelli 32,1%, Cerasini 5,5%. Perugia 2 Leonelli 63,2, Fancelli 28,98%, Cerasini 7,75%, Terni Leonelli 1.977 (64,1%), Fancelli 863 (28%), Cerasini 246 (8%)
22.13 Torgiano: Leonelli 58, Fancelli 8, Cerasini 19
22.11 «Anche il Pd dell’Umbria – scrive Marco Vinicio Guasticchi – “cambia verso” con il nuovo segretario Giacomo Leonelli che oggi con le primarie ha ottenuto un ottimo risultato. Ora tutti al lavoro per mettere al centro del programma politico le priorità che iscritti del pd ed elettori ci chiedono da tempo. Giacomo e la squadra che lo affiancherà in questo periodo difficile e per certi aspetti storico per il paese e per la nostra regione, ne sono sicuro, sapranno guidare i processi di riforme e cambiamento del partito e della società nel solco del programma del futuro premier Matteo Renzi».
22.08 Battaglia a Città di Castello, dove la spunta il castellano Fancelli per un soffio: Leonelli 360, Fancelli 368, Cerasini 8
22.02 Marsciano: Leonelli 157, Fancelli 28, Cerasini 1
22.01 Montefalco: Leonelli 33, Fancelli 10, Cerasini 2
21.58 Passignano sul Trasimeno: Leonelli 15, Fancelli 29, Cerasini 8
21.51 Intanto arriva il commento di Stefano Fancelli: «La prima parola che voglio dire è grazie. Grazie alle centinaia e centinaia di persone che mi hanno sostenuto, incoraggiato e votato. Grazie ai militanti, iscritti ed elettori del Pd che hanno voluto dare un chiaro e forte sostegno alla nostra battaglia di cambiamento. Grazie ai volontari che hanno reso possibile con la loro generosità un’altra straordinaria giornata di democrazia, nonostante il forte calo della partecipazione, dovuto anche alla preoccupazione e al malessere della nostra gente per quanto sta accadendo a livello nazionale. Il nostro impegno per cambiare il Pd e l’Umbria è oggi al punto di partenza, con rinnovato entusiasmo, grazie allo straordinario sostegno che la mia candidatura ha ricevuto. Grazie a tutti».
21.46 Al momento i voti scrutinati sono 9.431, mentre la stima dell’affluenza definitiva è tra 11 e 12 mila votanti. Questi i risultati: Leonelli 63,56%, Fancelli 27,34%, Cerasini 9,10%
21.43 Perugia, dato definitivo: 1.910 votanti, Leonelli 1.173 (61,4%), Fancelli 623 (32,61%), Cerasini 114 (5,96%)
21.36 La scarsissima affluenza non riguarda solo l’Umbria ma è un dato comune a tutte le regioni. Un dato sul quale si scatena già via agenzie la polemica. Secondo l’ex viceministro Stefano Fassina il flop «è il riflesso della brutale scelta avvenuta giovedì scorso in direzione nazionale con la sfiducia votata a Letta». Secondo il deputato Federico Gelli invece «sulle primarie regionali del Pd vediamo che si fanno ridicole chiacchiere da bar: non si capisce sulla base di quali inchieste giornalistiche o sondaggi viene accostata l’affluenza ai gazebo per una consultazione di carattere locale con gli avvenimenti politici di queste ore».
21.21 San Giustino: 45 votanti, 33 Fancelli, 11 Leonelli, 1 Cerasini. Lama: 43 votanti, 32 Fancelli, 10 Leonelli, 1 Cerasini. Selci Lama: 35 votanti, 30 Fancelli, 5 Leonelli
21.18 Definitivo anche il dato dell’intera provincia di Terni: votanti 3.086, Leonelli 1.977 (64,1%), Fancelli 863 (28%), Cerasini 246 (8%)
21.10 Corciano definitivo: Leonelli 229, Cerasini 35, Fancelli 50
21.08 Foligno definitivo: Leonelli 631, Cerasini 46, Fancelli 144
21.06 A Spoleto, città dell’assessore Cerasini vince il candidato civatiano: Leonelli 43,6%, Cerasini 49,9%, Fancelli 6,5%
21.02 Castiglione del Lago: Leonelli 140, Cerasini 18, Fancelli 37
21.00 Seggio di Tavernelle: Leonelli 1, Cerasini 0, Fancelli 42
20.58 «Il dato sull’affluenza non mi sconvolge – dice a Umbria24 Giacomo Leonelli -: gli elettori sono presi da altre dinamiche come quella nazionale. A questo va aggiunto il fatto che né il partito nazionale né quello locale ha fatto molto per comunicare che oggi si sarebbe scelto il segretario regionale».
20.47 Per ora scrutinati 3.300 voti, questo il totale: Leonelli 63%, Cerasini 7%, Fancelli 30%
20.46 Gubbio è il primo grande comune ad aver terminato lo spoglio: Leonelli 101, Cerasini 31, Fancelli 42
20.42 A Scheggia 16 votanti: Leonelli 6 , Cerasini 0, Fancelli 9
20.40 a Tuoro sul Trasimeno Leonelli 52, Cerasini 2, Fancelli 21
20.35 Nella sede del partito continuano ad affluire i risultati. A Perugia centro hanno votato in 95: Leonelli 62, Cerasini 17, Fancelli 15. In un altro seggio cittadino, Case Bruciate, Leonelli 54, Cerasini 2, Fancelli 4
20.20 Risultato finale al comune di Magione Leonelli 106 voti, Fancelli 94, Cerasini 12
20.00 Quando i seggi sono chiuse e le schede si iniziano a contare da dentro le urne semivuote, consapevoli del fatto che questa volta si farà presto a conteggiarle, si fanno le prime ipotesi su quella che è la notizia del giorno. La scarsa affluenza che trasforma queste primarie in uno spettacolo poco esaltante per il Pd umbro. Si viaggerà tra i 10mila e i 15 mila votanti in tutta la regione. Contro i circa 70mila delle scorse primarie dell’8 dicembre. Di poco sopra il 10 percento. Chi è alle prese con i numeri in questi minuti parla di un dato dell’adesione che sarà più vicino ai 10mila votanti finali in tutto il territorio regionale, che non ai 15mila.
18.40 Confermata affluenza molto bassa in tutta la regione. Dai primi dati rilevati emerge che a Perugia l’affluenza è stata di circa il 10% rispetto alle scorse primarie dell’8 dicembre. Sempre alle 18.00 a Spoleto hanno votato 200 persone, mentre a Gubbio 50, a Terni 600, a Narni 120 votanti. In controtendenza con il dato regionale a Villa Pitignano affluenza di gran lunga sopra la media con 94 votanti alle 18.00.
17.40 Si registra una affluenza «molto bassa» per le primarie di oggi che indicano il nuovo segretario regionale del Pd. Era nell’area e ne erano a conoscenza anche i tre candidati, ma dai primi dati che vengono raccolti dai seggi, le ipotesi che fino a oggi venivano scongiurate, si trasformano in realtà. Insomma nonostante una insolita giornata di febbraio con il sole su tutta l’Umbria (che per alcuni può aver significato anche un incentivo ad allontanarsi da casa) , il popolo delle primarie non ha dato il meglio di se. C’è chi dice che c’è stata scarsa informazione, chi invece sostiene che c’è un clima di delusione attorno al Pd e anche «attorno alle ultime scelte compiute dal segretario nazionale Matteo Renzi» – come raccolto da Umbria24 in alcuni seggi cittadini – chi invece sostiene che qualcuno avrebbe confuso le primarie per il segretario per quelle del sindaco, viste le prossime elezioni amministrative e che il clima di campagna elettorale che si respira nei territori avrebbe determinato confusione tra la gente, fatto sta che la risposta di partecipazione si annuncia significativamente negativa per il partito democratico umbro. A mettere il dito nella piaga ci pensa chi dall’interno del patito vede alle primarie per il segretario di partito come uno strumento inadatto. Meglio sarebbe farlo eleggere soltanto dagli iscritti, sostengono, in modo «da evitare figuracce». Provando a tirare un primo bilancio si può dire che questo non è un esordio ideale per chi prende il ruolo di segretario con il sostegno di una minima parte del partito.
LA FOTOGALLERY DELLE VOTAZIONI
Domenica sono oltre 300 i seggi aperti in tutta la regione per scegliere chi tra Giacomo Leonelli, Juri Cerasini e Stefano Fancelli dovrà essere il nuovo segretario regionale del Partito democratico. Un appuntamento sul quale pesa l’incognita dell’affluenza: la domanda che in queste ore in molti si pongono infatti, riguarda proprio il numero di cittadini (circa 70 mila l’8 dicembre, giorno dell’incoronazione di Renzi) che decideranno domenica di andare a votare. Leonelli ha spiegato che secondo lui non troppo si è fatto in questi giorni per ‘spingere’ l’appuntamento ma, oltre a questo, un altro fattore che potrebbe pesare è quello delle prossime amministrative. In molti comuni infatti c’è la possibilità che il 2 marzo si montino nuovamente i gazebo e, in questo clima, il dibattito intorno ai candidati sindaci sembra oscurare un po’ quello sul nuovo segretario. La certezza al momento riguarda invece il voto dei circoli, dove i tesserati in verità non hanno partecipato in massa: su circa 9.300 iscritti infatti i voti validi sono 3.880, il che significa che sei su dieci hanno deciso di non partecipare.
I SEGGI DOVE VOTARE
LE LISTE CON I NOMI A SOSTEGNO DEI CANDIDATI
LA DIRETTA STREAMING CON LEONELLI
Così i circoli Leonelli, il grande favorito di domenica appoggiato da un ‘accordone’ che comprende la maggior parte degli amministratori umbri (in primis i ‘turchi’ Catiuscia Marini e Wladimiro Boccali), Gianpiero Bocci e ovviamente i renziani, chiude al 64,8% (2.444 voti). Fancelli si ferma al 26,5% (999 voti) mentre l’assessore spoletino Juri Cerasini, civatiano, non va oltre l’8,7% (327 voti). I seggi saranno allestiti in tutti i comuni dell’Umbria e rimarranno aperti dalle 8 alle 20. Al voto potranno partecipare tutti coloro che lo vorranno e che dichiarano di riconoscersi nella proposta politica del Pd, di sostenerlo alle elezioni e che accettano di essere registrate nell’albo delle elettrici e degli elettori. Al seggio bisognerà arrivare con un documento e con la tessera elettorale, dando poi nome, cognome, residenza e un’eventuale mail. Il contributo previsto è di due euro, che non dovranno essere versati dagli iscritti in regola con i pagamenti.
IL FAC-SIMILE DELLA SCHEDA
LA DIRETTA STREAMING CON FANCELLI
CERASINI PRESENTA LA SUA CANDIDATURA
WEBDOC: LA GALASSIA DEL PD UMBRO
Assemblea e nomi Oltre al nuovo segretario domenica (dalle 20 la diretta di Umbria24 con tutti i risultati) si sceglieranno anche i 250 membri dell’assemblea regionale del partito. Tre i collegi nei quali è stato suddiviso il territorio umbro: Perugia 1, che eleggerà 105 delegati, Perugia 2 80 e Terni 65. A guidare la squadra di Leonelli nel numero uno è Marco Gambuli, seguito da Katiuscia Papi, Roberto Moretti e Letizia Michelini. Nel numero 2 Serena Santagata, giovane ricercatrice, seguita da Marco Meloni. A Terni in cima alla lista c’è Leonardo Grimani, seguito da Alessandra Panella e Stefano Bucari. Per Stefano Fancelli invece nel Perugia 1 c’è il sindaco di Lisciano Niccone Luca Turcheria, poi Daniela Albanesi e Valerio Marinelli. li. Nel 2 il capolista è l’assessore regionale Vincenzo Riommi, seguito da Valia Alianti e Sandro Pasquali. A Terni a guidare la squadra sono Gregorio Alteri ed Elisabetta Corbucci. Per quanto riguarda poi Juri Cerasini, nel Perugia 1 capolista è Luca Gatti, poi Donatella Flussi, Stefano Fodra, Annamaria Vallarelli ed Erigo Pecci. Nel 2 la coppia di testa è formata da Vincenzo Falasca e Irene Dominici, seguiti da Andrea Montilli, Simona Mancini e Riccardo Bardelli. Nel tre in pole c’è Daniela Mercorelli, poi Emanuele Pica, Annarita Grilli e Annamaria Principe.
Twitter @DanieleBovi