Un'assemblea comunale del

di Mar. Ros.

Cercasi location e tema per la festa del Pd a Terni, le intenzioni di riproporla sempre nel periodo settembrino invece già ci sono. Sì perché i conti nelle casse di via Mazzini sono tornati in ordine: come annunciato dal tesoriere Umberto Piccioni rispetto alla voragine da 70 mila euro dell’anno passato, ora in bilancio (approvato all’unanimità) ci sono 19 mila euro di utile che contribuisce a ridurre il debito.

Iscriversi al Pd Il tesseramento 2015, seppure non eccellente, non ha deluso la Segreteria comunale del partito e nel corso dell’ultima assemblea, tenutasi nel tardo pomeriggio di lunedì, Jonathan Monti e il suo staff non hanno nascosto un certo entusiasmo: Valeria Masiello, in particolare, ha lanciato l’idea di istituire una commissione per la Conferenza dell’organizzazione, alla quale possano accedere tutti coloro che vogliano dare il loro contributo. L’incontro si è aperto con un minuto di silenzio per ‘le vittime dell’Erasmus’, in sala anche il responsabile dell’organizzazione del Pd regionale Matteo Burico.

«Pd Terni in salute» «Dopo la fase di difficoltà vissuta l’anno passato anche con le dimissioni del segretario comunale, Andrea Delli Guanti, il partito è stato capace di aprire una stagione nuova in tutte le sue articolazioni – dichiara ai microfoni di Umbria 24 Monti -, il tesseramento 2015 è cominciato molto in ritardo ma in soli tre mesi siamo riusciti a tirar su più di 1.000 iscritti, dimostrando un radicamento significativo della forza democratica in città. Quello del 2016 sarà fondamentale per il congresso del prossimo anno».

A viso aperto La responsabile dell’organizzazione Valeria Masiello sta calendarizzando tutta una serie di appuntamenti: «Lavorando in sintonia con la Segreteria provinciale e quella regionale, stiamo pensando alla convocazione di assemblee in ogni circolo, iniziative politiche, una giornata di mobilitazione cittadina con iscritti, elettori e simpatizzanti e un’assemblea comunale conclusiva con la presentazione del documento finale, coinvolgendo anche dirigenti nazionali. Siamo il partito di governo e siamo pronti a dare di più per la nostra Terni».

Il bilancio consuntivo 2015 Il tesoriere ha spiegato che «a fronte di un oculato contenimento dei costi di gestione si è registrato un incremento dei ricavi ordinari, oltre 27 mila euro sono derivati dagli amministratori pubblici, aldilà delle aspettative anche le sottoscrizioni straordinarie. Recuperati alcuni crediti da sponsor per la festa 2014 che aveva prodotto una perdita di 70 mila euro e ricevuti 4 mila euro di abbuoni sugli acquisti. Abbiamo ridotto il fondo rischi, in parte utilizzato per spese di ammortamento e ripulito il conto da crediti ormai inesigibili».

I delusi non mancano Nel corso dell’incontro in casa Pd contestato alla Segreteria il poco coinvolgimento dell’assemblea nelle scelte politiche e annunciato un progetto riformista che sa profondamente di sinistra. Diego Ceccobelli, ricercatore universitario e globetrotter 29enne, lancia un’iniziativa ancora tutta da scoprire: «Nelle prossime settimane, insieme a un gruppo di capoccioni come me, proporremo al partito e alla città un progetto politico che si porrà l’obiettivo di dare alla città il Pd che stiamo ancora aspettando». Il giovane poliglotta pare intenzionato a parlare una lingua nuova, dalla sua relazione si evince la volontà di ‘chiudere le finestre’ per evitare troppe correnti e soffiare una ventata progressista alle orecchie della classe dirigente: «Questo partito – ha detto a chiare note – è ostaggio dei leader».

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