Al centro Luciano Rossi (foto U24)

di Daniele Bovi

Il Nuovo centrodestra rompe gli indugi e, di fronte a quello che chiama «l’immobilismo devastante di Forza Italia», si mette in movimento salendo sul «Cammello» di Franco Todini, candidato sindaco a Terni con la lista omonima. Una mossa che sancisce in modo netto la spaccatura nel centrodestra ternano, facendo intravvedere le prime faglie di una crepa che potrebbe aprirsi in tutta la regione. La strategia del Ncd infatti guarda ora alle potenzialità che nei territori esprimono le liste civiche «che insieme ad alcune forze politiche – dice il consigliere regionale Massimo Mantovani, che lunedì ha tenuto sull’argomento una conferenza stampa insieme coordinatore regionale Luciano Rossi e ai colleghi Maria Rosi e Massimo Monni  – possono essere alternative al sistema». Il primo accordo è stato sancito a Terni, ma con grande attenzione ora si punta su Foligno, dove lunedì sera il Pd sceglierà il suo candidato.

VIDEO – PARLA LUCIANO ROSSI

Immobilismo L’intenzione di Ncd non è quella di rompere ma neppure quella di passare come ‘complici’ di questo ritardo nella definizione di programmi e candidati (specialmente Perugia), che nei territori si sta avvertendo: «La ribellione del nostro popolo – dice Rossi – è giusta. L’immobilismo di FI è devastante per il futuro del centrodestra e il loro silenzio è assordante, sconfina quasi nell’offensivo. Ora serve un’accelerazione forte e convinta». Da una parte quindi Rossi e soci tornano a ribadire la necessità di un tavolo regionale che affronti complessivamente il nodo candidature ma dall’altra, con l’operazione «Cammello», lanciano un segnale preciso che suona più o meno così: o si arriva in tempi brevi a un accordo o Ncd cerca strade alternative. «Dobbiamo recuperare un ritardo – continua il senatore – del quale noi, così come gli amici di Fratelli d’Italia, portiamo una minima responsabilità e passare dalle parole ai fatti».

Il tavolo che non c’è «Abbiamo richiesto un tavolo per almeno tre volte – dice Monni -, la colpa di questo ritardo non è nostra». Insomma, la voglia di confronto c’è anche perché, come ribadisce il consigliere provinciale Franco Asciutti, «se non facciamo massa critica non si va da nessuna parte. Spero che non ci sia voglia della conta, specialmente in un momento dove l’avversario è debole». La palla insomma ora è nel campo di Forza Italia e quello che lancia Rossi assomiglia molto a un ultimatum: «O la situazione si muove nei prossimi giorni – dice – o ci prendiamo le nostre responsabilità». Che tradotto significa che Ncd punterà su propri candidati o si alleerà con liste civiche come a Terni. «Alle sollecitazioni non c’è stata risposta – conclude Rossi -: la nostra è un’assunzione di responsabilità».

Perugia In questo quadro la situazione più complessa è quella di Perugia, dove a parte qualche voce (in primis quella che vede il giovane consigliere comunale Andrea Romizi come candidato di FI) a meno di 90 giorni dal voto tutto tace: non c’è una coalizione, non c’è un candidato, non c’è un programma. E in tutto ciò chissà quanto aiuta la voglia di Rocco Girlanda di tornare sulla scena: dopo la mancata riconferma come sottosegretario ai Trasporti infatti l’ex coordinatore regionale di Forza Italia sembra voler riprendere il suo posto nel partito. «Chiedete a loro se ciò può influire – si limita a dire Rossi -: per quanto mi riguarda sono sto coordinatore regionale di FI per 12 anni e ho lasciato un partito con una struttura forte e un bilancio sano. Ora invece, unico caso in Italia, al vertice c’è un commissario».

Il programma Da Forza Italia l’unico segnale che è arrivato riguarda la riunione di lunedì del gruppo consiliare, dal quale è emersa la volontà di ultimare la predisposizione di un programma «che consenta di invertire la tendenza negativa». «Nei prossimi giorni il gruppo consiliare – è scritto in una nota – incontrerà tutte le categorie e le associazioni presenti sul territorio al fine di recepire utili integrazioni al programma stesso, che sarà successivamente presentato all’opinione pubblica».

Twitter @DanieleBovi

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