di Iv. Por.
«In questi anni nei mercati noi c’eravamo, degli altri non ho visto mai nessuno: né Rifondazione né grillini, figuriamoci i parlamentari». E’ una campagna elettorale a testa bassa quella di Futuro e libertà, guidata da una combattiva Carla Spagnoli. Spirito necessario per scalare la montagna dell’elezione per una forza piccola alleata con Monti.
La lista Tra le liste presentate in Umbria quella di Fli è composta da 5 uomini e 4 donne: Gianfranco Fini, Carla Spagnoli, Stefano Pascolini, Carlo Alberto Zualdi, Cinzia Fioroni, Gianfranco Dell’Aquila, Paolo Laurenti, Gabriella Bartolini, Benedetta Paggi. Al Senato sarà Andrea Valigi a rappresentare i finiani nella lista Con Monti per l’Italia.
Moralità Un tasto su cui insistono molto i candidati di Futuro e libertà è la moralità. «I politici di destra e sinistra che ci hanno rappresentato finora la hanno scoperta adesso e solo per convenienza – spiega Carla Spagnoli – lo hanno anche ammesso di aver ‘ripulito’ le liste solo perché questo li favorisce nei sondaggi».
Contro i privilegi «Noi siamo per il vero cambiamento – aggiunge Spagnoli – tutti gli altri pensano solo alle poltrone, per questo abbiamo assistito all’indegno spettacolo di questi giorni. Fli è un partito piccolo ma che si batte per i cittadini e le imprese».
Senza paracadutati Spagnoli rimarca come «in lista non ci sono paracadutati: c’è stata una proposta da Roma di candidare qui qualcuno venuto da fuori ma abbiamo detto di no». Tra i candidati, l’unico a provenire dal Pdl è il ternano Paolo Laurenti, ex appartenente al coordinamento comunale berlusconiano. «Sono uscito quando Fini ha creato Fli – ci tiene a puntualizzare – perché non mi ritrovavo più in quel partito, scomodo per chi come me viene da An».
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