di Danilo Nardoni
Inizia un nuovo viaggio, sempre con la musica nel cuore. Si apre anche al sociale la nuova Stagione degli Amici della Musica di Foligno, la 36esima, che aumenta la proposta musicale, ma non solo, e sempre puntando all’abbattimento delle barriere tra i generi. In cartellone grandi nomi del panorama internazionale tra musica classica, contemporanea e jazz: da Yuri Bashmet, tra i più grandi violisti al mondo, a Bruno Canino, da Ramberto Ciammarughi a Enrico Pieranunzi. Conferma anche l’attenzione ai più giovani con proposte per le scuole e speciali abbonamenti a 20 euro per i ragazzi. Senza dimenticare l’Unitre e le forme di disagio. Il concerto di presentazione, in programma domenica 22 gennaio, non vedrà sul palco dell’Auditorium San Domenico di Foligno, come annunciato precedentemente, l’arpista sloveno Brin Bernatović colpito da influenza, ma il valentissimo pianista italiano Luigi Carroccia, finalista al concorso internazionale Chopin.
Stagione ricca Ancora più ricca la Stagione concertistica 2017 degli Amici della Musica di Foligno, presentata a Foligno nel corso di una conferenza stampa. Al presidente Giorgio Battisti e al direttore artistico Marco Scolastra il compito di illustrare novità e conferme di un cartellone dove si offrono ben 28 appuntamenti di cui 20 concerti, 3 master class estive con concerto finale – canto lirico, percussioni, tecnica e interpretazione vocale -, 3 matineé per le scuole che coinvolgeranno i ragazzi negli spettacoli, 2 colloquia. Che vuol dire 165 artisti coinvolti, 3 orchestre sinfoniche, 4 cameristiche per citarne solo alcune, e tutto dal 22 gennaio al 10 dicembre.
Tra classica e contemporanea Le scelte della nuova stagione confermano l’attenzione ai grandi autori della musica classica, ma con uno spazio ben preciso per la contemporanea, e per qualche punta di sperimentazione, come nel concerto del 26 aprile, in coproduzione con la VII edizione del Festival di Scienza e Filosofia. Varie le prime esecuzioni assolute, le produzioni Amici della Musica e, cifra ormai da qualche anno dell’associazione folignate, «l’abbattimento delle barriere tra generi musicali – ha sottolineato Battisti – con concerti che porteranno nomi di rilievo internazionale, da Yuri Bashmet e i Solisti di Mosca a Ramberto Ciammarughi, Daniela Mazucato, Bruno Canino, Il Quartetto del Teatro di San Carlo, Enrico Pieranunzi». In Stagione anche un ciclo di 4 concerti dedicati alla storia del pianoforte nel jazz affidati, in via del tutto eccezionale, alla cura e al commento in scena del padre della divulgazione jazz in Italia, Adriano Mazzoletti, e la chiusura affidata al celebre Enrico Pieranunzi.
Tre temi scelti A guidare il direttore artistico Marco Scolastra nella scelte musicali sono stati tre grandi temi: i 100 anni della rivoluzione russa, i 70 della Costituzione italiana, i 100 anni del jazz, su cui sono nate collaborazioni e coproduzioni. Una per tutte, quella con l’Accademia Filarmonica Romana e la Fondazione Cantiere internazionale d’Arte di Montepulciano per concerto multimediale ‘L’aria della Libertà. L’Italia di Piero Calamandre’, a cura e con la straordinaria partecipazione di Tomaso Montanari da un’idea di Nino Criscenti. «Una sinergia importantissima – commenta Scolastra – è anche quella dell’appuntamento inaugurale del 4 febbraio nato dalla collaborazione, mai avvenuta prima, tra Amici della Musica di Perugia e Foligno. Voglio ancora una volta ringraziare tutti loro e il direttore artistico Alberto Batisti».
Non solo concerti La nuova stagione non sarà solo concerti. Oltre al progetto scuole, la proposta formativa si è allargata ad altri interlocutori. Per l’Università della terza età, diretta dal prof. Roberto Segatori intervenuto in conferenza stampa, gli Amici svolgeranno un corso di 4 lezioni di guida all’ascolto della musica d’arte e un ciclo di 15 lezioni dedicate invece agli utenti del dipartimento di salute mentale USLUmbria2 in collaborazione con l’associazione ‘Liberi di essere’.
Attenzione ai giovani Molte apprezzate proseguono anche le uscite verso i più importanti teatri lirici italiani, quest’anno Palermo e Pesaro. Così come prosegue l’attenzione alle giovani generazioni per le quali è previsto un abbonamento per tutti i concerti a 20 euro. «In periodi difficili e di emergenza come questo – ha affermato il vice sindaco Rita Barbetti – siamo ancora più grati ad associazioni come gli Amici della Musica che animano con competenza, passione qualità la proposta culturale della città. Se la bellezza salverà il mondo, nostro compito è salvare la bellezza».
Carroccia apre i concerti Domenica 22 gennaio, all’Auditorium San Domenico il pomeriggio prenderà avvio alle 17 con la presentazione alla città di tutti gli appuntamenti del cartellone musicale 2017 firmato dal direttore artistico Marco Scolastra e dal presidente Giorgio Battisti. Sarà loro il compito di scorrere e illustrare questa ricchissima stagione, in un dialogo che accoglierà anche le voci di illustri ospiti quali Nino Criscenti, giornalista, regista e autore televisivo, curatore del concerto multimediale del 7 maggio, e il maestro Simone Frondini, sovrintendente dell’Orchestra da Camera di Perugia, protagonista il 4 febbraio del concerto inaugurale. Poi alle 18 la parola passerà alla musica, con il concerto di un giovane musicista di grande talento, il pianista venticinquenne Luigi Carroccia finalista al prestigioso premio internazionale Chopin. Sarà questo infatti il concerto, ad ingresso libero, di presentazione della 36esima Stagione Concertistica degli Amici della Musica di Foligno. Una scelta che conferma l’attenzione dell’associazione folignate alle nuove generazioni, a cui dedica ormai da molti anni proprio l’evento di presentazione del nuovo cartellone. Tutto da ascoltare allora questo giovane pianista, vincitore di moltissimi premi internazionali e raggiunto da grande successo di pubblico e critica. L’occasione segnerà anche l’apertura della nuova campagna tesseramenti e rinnovi per il 2017. Per info: amicimusicafoligno.it.