È in programma giovedì 18 aprile a Perugia la presentazione di Spostamenti, il nuovo libro di Carlo Sperduti, uno dei due librai di Mannaggia. L’appuntamento è a partire dalle 18.30 in via Cartolari. Spostamenti, pubblicato da Tic edizioni, è una raccolta di racconti, prose brevi che hanno sicuramente a che fare con la scrittura di ricerca ma che richiamano – spiega Mannaggia – anche gli amati Wilcock e Manganelli, testi che corrono, che non vogliono essere rinchiusi in una definizione e che si vorrebbe non finissero mai». Per parlarne insieme all’autore ci saranno anche Chiara Bacoccoli e Niccolò Brunelli.
Il libro Le prosette (amorali) di questa raccolta, organizzate secondo un principio di slittamento tematico e formale, tentano la ricerca di una via d’uscita: dalla soggettività, esplorata attraverso l’escussione di quei pidocchi del linguaggio che sono i pronomi; dalla letterarietà – interrogata da un linguaggio capace di evocare la tradizione per aggredirla; dalla narratività. È una fuga da ciò che zavorra la testualità, all’insegna di una scrittura di straordinario buon gusto fin nelle minime giunzioni, e capace di muovere al riso: con dietro il miglior Wilcock, Manganelli, gli esperimenti più outrés di poesia di ricerca.
Ne nasce un’opera fatta di scherzi che, per trovare la via della fine, non fa altro che iniziare, guidata da un pensiero della soglia tutto scatti e corse in avanti. Ma se a ogni pagina è un nuovo inizio, immersi in questi scritti liminari continuamente dispersi verso direzioni imprevedibili, di cominciamento in cominciamento, ci si ritrova a leggere un macrotesto che non si riesce a chiudere e si vorrebbe non finisse mai.
L’autore Sperduti è nato a Roma nel 1984 e vive a Perugia, dove scrive e fa il libraio. È autore di prose, racconti, microfinzioni e romanzi per numerose case editrici indipendenti. Con pièdimosca edizioni ha pubblicato Le regole di questi mondi (2022), Deriva (2021), Le cose inutili (2020) e la fiaba dislessica Un tebbirile intanchesimo, illustrata da Resli Tale (2023). Per pièdimosca, dal 2022, è anche dirottatore della collana a margine glossa, interamente dedicata alle prose brevissime. Suoi testi sono apparsi in antologie e riviste cartacee e online tra cui Cadillac Magazine, Costola, L’inquieto, Quaderni del Collage de ’Pataphysique, settepagine, Squadernauti, Il cucchiaio nell’orecchio, La morte per acqua, Pastrengo, Sulla quarta corda, Slowforward, gammm, l’immaginazione. Nel 2023 ha fondato la casa editrice déclic