Tre giorni di spettacoli ed eventi enogastronomici made in Umbria a Manhattan. Si è inaugurata in una Grande Mela imbiancata dalla neve l’attività 2014 di La MaMa Umbria, quartier generale al cantiere Oberdan di Spoleto, intorno alla quale sono state svelate le prime novità in vista dei tradizioni workshop estivi di alta formazione, fra cui gli italiani di Motus, Enrico Casagrande e Daniela Francesconi Niccolò, e i pluripremiati Belarus Free Theatre, oltre a una serie di artisti provenienti da Stati Uniti e Argentina, ma anche Israele, Serbia e Bolivia.
Davanti alle star del cinema Le luci sull’Umbria si sono accese il 5 gennaio a La MaMa E.T.C. di Manhattan dove, dopo una degustazione delle migliori pietanze umbre, servite in collaborazione con i produttori umbri Monini e Urbani, e ottimi vini offerti dalle cantine Scacciadiavoli e Di Filippo, è andato in scena un travolgente concerto dei classici di De André, Modugno e musiche tradizionali offerte dall’associazione di giovani spoletini Bisse in collaborazione ad artisti del teatro La MaMa. Alla serata hanno partecipato ospiti illustri dello spettacolo internazionale tra cui, per intendersi, attrici del calibro di Estelle Parsons, premio Oscar, Elizabeth Swados e lo scrittore Israel Horovitz.
17 nuovi testi Alla serata inaugurale sono seguiti due giorni di new playwrights marathon, che hanno visto sfilare letture di 17 nuovi testi firmati da altrettanti autori provenienti da Stati Uniti, Canada, Australia, Singapore, Corea, Regno Unito. A questi si è aggiunto il drammaturgo e critico italiano Gherardo Vitali Rosati con la presentazione di Fumo Blu/Blue Smoke, nato in residenza artistica a La MaMa Umbria, che sarà prodotto in Italia nella stagione 2014-15.
Il 2014 di La Mama Umbria Sono stati poi annunciati i corsi di alta formazione per l’estate 2014. Con il titolo Theater for social change and community engagement (Teatro per il cambiamento sociale e lo sviluppo comunitario) a cui parteciperanno artisti impegnati in zone di conflitto. Fra questi Hjalmar Jorge Joffre-Eichorn, attivo da anni in Afghanistan, Dijana Milosevic impegnata in Serbia, Chen Alon da Isralele e la compagnia Belarus Free Theatre, che lotta contro l’oppressione politica in Bielorussia. Ci saranno poi l’argentino Roberto G. Varea, Jessica Litwak dagli USA e i Motus dall’Italia. Gli artisti insegneranno al simposio di regia, le cui due sessioni si svolgeranno a Spoleto dal 30 giugno al 14 luglio e dal 16 al 30 luglio. A seguire sarà proposta la tradizionale residenza di drammaturgia, coordinata dalla scrittrice franco-americana Catherine Filloux (1-10 agosto).
Le reazioni «È stata un’occasione straordinaria per presentare a livello internazionale il lavoro de La MaMa Umbria – dice il direttore Andrea Paciotto che rivela – questa iniziativa italo-americana diventerà un appuntamento annuale, da ripetersi regolarmente ad inizio gennaio». Dal canto suo, la direttrice di La MaMa E.T.C. di New York, Mia Yoo, ha affermato: «Sono sicura che grazie a questo evento chi non è mai stato a Spoleto sarà tornato a casa con una vivida immagine del luogo e un desiderio di visitarlo personalmente».