di F.T.
I due autori della rapina ai danni dell’ufficio postale di Marmore, restano in carcere. Lo ha deciso il gip del tribunale di Terni che, oltre a convalidare l’arresto del complice e il fermo dell’autore materiale del colpo, ha emesso due ordinanze di custodia cautelare in carcere, come chiesto dal pm Elisabetta Massini.
Protagonisti Il 53enne E.S. e il 36enne M.A. – entrambi originari del foggiano, pregiudicati e residenti da tempo a Terni – sono stati individuati grazie all’indagine dei carabinieri scattata nell’immediatezza del fatto, anche grazie alle pronte segnalazioni di alcuni cittadini al 112.
Incastrati Il primo era stato fermato a bordo di una Passat nella zona boschiva fra gli abitati di Marmore e Miranda. All’identità di M.A., invece, ci si era giunti incrociando testimonianze e tabulati telefonici: con il passare delle ore il cerchio si era stretto fino al blitz dei militari scattato lunedì sera. L’uomo, intercettato nella sua abitazione, era stato sottoposto a fermo, tramutato poi dal gip in arresto.