Proseguono gli arresti dei partecipanti agli scontri nel centro di Perugia dell’8 maggio scorso. Ora all’appello manca solo un altro tunisino. Arrestati anche due albanesi.
Trovato a Porta Pesa Gli agenti della squadra mobile e delle Volanti lo cercavano da alcuni giorni in città dopo che una pattuglia in servizio serale in centro storico aveva segnalato la presenza a Perugia di uno dei due tunisini che dopo aver provocato gli incidenti la notte del 9 maggio scorso si erano sottratti alla cattura allontanandosi immediatamente dalla città (due tunisini erano stati arrestati la stessa notte, mentre un altro alcuni giorni dopo a Novara, e l’ultimo pochi giorni fa). Lo straniero, M. J. 27 anni clandestino, più volte indagato per stupefacenti a Perugia, martedì pomeriggio è stato rintracciato dagli agenti della squadra mobile all’interno di un appartamento di Porta Pesa, dove si era rifugiato per evitare i controlli delle forze di polizia.
Ripreso in video Gli agenti lo hanno quindi arrestato in esecuzione della misura cautelare emessa nei suoi confronti dal gip di Perugia su richiesta della Procura della Repubblica. Inconfutabili le prove a suo carico: gli agenti della seconda sezione della squadra mobile lo hanno chiaramente notato dalle immagini registrate dalle telecamere del sistema di videosorveglianza cittadina la sua partecipazione attiva agli scontri.
Ne manca uno Proseguono le ricerche, su tutto il territorio nazionale, del tunisino resosi autore dei medesimi reati tutt’ora non rintracciato.