La corte di Cassazione ha annullato – in parte – la sentenza con cui Carli Jovanovich, un serbo di 28 anni condannato a 27 anni di carcere per aver travolto e ucciso due rom col suo camper nel 2009 a Perugia, era stato ritenuto colpevole del duplice omicidio. Annullamento parziale, e solo relativo alla quantificazione della pena.
Nuovo processo Adesso dunque la pena dovrà essere riquantificata dai giudici della Corte d’Assise d’Appello di Firenze, dopo che la Cassazione ha parzialmente accolto il ricorso degli avvocati Luca Maori e Delfo Berretti. Jovanovich era stato condannato a 27 anni in primo grado e la stessa condanna era stata confermata in appello.
I fatti Il duplice omicidio avvenne il 2 maggio 2009: i due clan, gli Jovanovic e i Nikolic, festeggivano insieme un compleanno, i loro camper erano parcheggiati su un piazzale a Balanzano. Successe qualcosa(futili motivi, afferma la procura) che fa scoppiare una rissa. A quel punto si è consumata la tragedia: Jovanovic sale sul suo camper e lo spinge a tutto gas contro i Nikolic. Investe tre persone: Niko e Nebojsa moriranno poco dopo in ospedale, Djuric Jagoda, moglie di Nikolic, all’epoca incinta, guarirà in una quarantina di giorni. Jovanovic fugge, ma viene arrestato pochi giorni dopo dalla squadra mobile di Perugia nel vicentino.