Condannata a quattro anni di reclusione una 28enne ungherese ritenuta responsabile dalla squadra mobile di Perugia di aver occultato 819 grammi di eroina nella cassaforte di un appartamento a San Marco. La sentenza è stata emessa dal giudice per l’udienza preliminare Lidia Brutti. Contro l’imputata, considerata la scelta del rito abbreviato, il pm Gemma Miliani aveva chiesto una pena di quattro anni e quattro mesi di carcere. Durante il blitz del marzo 2016 gli agenti dell’antidroga della squadra mobile hanno sequestrato involucri di cellophane contenenti polvere giallastra – eroina dai narcotest – rinvenuti nella cassaforte metallica.

Questo contenuto è libero e gratuito per tutti ma è stato realizzato anche grazie al contributo di chi ci ha sostenuti perché crede in una informazione accurata al servizio della nostra comunità. Se puoi fai la tua parte. Sostienici

Accettiamo pagamenti tramite carta di credito o Bonifico SEPA. Per donare inserisci l’importo, clicca il bottone Dona, scegli una modalità di pagamento e completa la procedura fornendo i dati richiesti.