Scompare un rumeno ad Arrone

Stavano pescando quando si sono resi conto che quello che vedevano era il cadavere di un uomo. Non ci hanno pensato due volte i pescatori a chiamare aiuto. È stato così che domenica mattina, sulle sponde di Montedoglio, nei pressi di Ponte Singerna, una frazione di Caprese Michelangelo, è stato recuperato il corpo di un uomo in avanzato stato di decomposizione.

Morto da molto Secondo i carabinieri di Pieve Santo Stefano e Sansepolcro, intervenuti sul posto, insieme ai vigili del fuoco di Sansepolcro, la morte potrebbe essere avvenuta settimane se non mesi fa. Il corpo non aveva documenti indosso, dunque al momento è impossibile stabilirne l’identità. Si procederà dunque con gli esami che potrebbero essere utili per dargli un nome.

Sbrilli? Tra le varie ipotesi, c’è quella che il cadavere possa appartenere al biologo Claudio Sbrilli, il 44enne originario di Castiglione del Lago scomparso nell’ottobre scorso, la cui auto era stata ritrovata proprio a Montedoglio. All’interno dell’abitacolo c’era una lettera manoscritta che aveva fatto temere il peggio. Il suo corpo però non è mai stato trovato.

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