Si chiama Ariel ed è in forza ai cani da salvataggio da anni. E’ il labrador che il capitano della Roma Francesco Totti e la sua compagna Ilary Blasi hanno destinato al lavoro di baywatch per la Scuola Italiana Cani Salvataggio. Domenica sul litorale di Civitavecchia Ariel ha salvato due persone, tra cui un ternano.
Doppio salvataggio Era circa mezzogiorno sul litorale a nord di Civitavecchia. Ariel, insieme al suo conduttore e ad altre due unità cinofile, ha soccorso una bambina di 8 anni e un 64enne ternano che rischiavano di annegare. E con questa ‘impresa’, a sei anni, ha già salvato tre vite. L’episodio nella zona di Sant’Agostino, dove a causa del forte vento la bambina si è ritrovata in difficoltà a trenta-quaranta metri dalla riva. Più distante ancora c’era L.M. di Terni. Le unità cinofile, ovvero cani e conduttori, hanno salvato in contemporanea tutti e due, riportandoli a riva.
La storia dei cani der capitano Ariel è uno dei due labrador (l’altro si chiama Flipper) regalati a Francesco Totti e Ilary Blasi dall’allora sponsor della Roma in occasione della nascita del loro primo figlio, Christian. Il capitano giallorosso decise di destinarli ad attività sociali e di farli diventare ‘baywatch’ a quattro zampe. Scelta premiata, visto che Ariel, già nel 2008, aveva salvato dall’annegamento una ragazza ad Ostia. Gli altri cani protagonisti del soccorso di oggi si chiamano Attila e Mia, anche loro labrador, tra le razze più portate per il soccorso in acqua.
La squadra dei baywatch Con il doppio salvataggio di domenica da inizio luglio sono 12 le vite umane soccorse dalle unità cinofile della Sics, un ‘esercito’ di 350 cani e conduttori, volontari, operativi sulle spiagge italiane. Nel Lazio la Sics ha sei postazioni di sicurezza. Nella zona del soccorso di oggi le unita’ cinofile lavorano con il coordinamento della Capitaneria di Porto di Civitavecchia e in collaborazione con i bagnini della spiaggia.
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