di Massimo Colonna
Parte la nuova organizzazione dei servizi alla biblioteca comunale di Terni. La giunta ha infatti deliberato le linee guida che, una volta condivise da tutte le parti in causa, andranno ad aggiornare l’assetto della Bct soprattutto in virtù delle più recenti esigenze del pubblico, in particolare quello più giovanile. Grazie anche al fondo di Agenda urbana il Comune punta a sfruttare 400 mila euro per nuove tecnologie, in particolare per l’introduzione di stampanti in 3D.
Riorganizzazione biblioteca di Terni A spiegare le novità è l’assessore comunale alla cultura Giorgio Armillei nella tradizionale conferenza di giunta a palazzo Spada andata in scena mercoledì pomeriggio. L’obiettivo strategico del nuovo ordine è l’adeguamento dei servizi offerti in base alle esigenze degli utenti, molto diverse per esempio a dieci anni fa. Non solo. Il Comune punta anche ad un aggiornamento delle tecnologie da reperire tramite i fondi del programma Agenda urbana per un valore totale di 400 mila euro, che comprenderanno anche l’introduzione di nuove stampanti 3D. A cambiare sarà anche la sistemazione interna della biblioteca.
Cambia la sistemazione interna Al piano terra resterà l’area multidisciplinare, al primo verrà sistemata la zona dedicata allo studio, mentre al secondo le attività di intrattenimento ed educational e al terzo lo spazio dedicato ai ragazzi. Il nuovo assetto ora dovrà essere condiviso anche con i rappresentanti dei lavoratori anche perché sarà rivisto anche l’orario di apertura al pubblico. Dal Comune intanto arriva anche un nuovo passo avanti nell’ambito del progetto Smart City, annunciato sempre dall’assessore alla Cultura. L’11 dicembre è in programma un nuovo appuntamento con l’amministrazione comunale di Terni e quella di Narni per fare il punto sui lavori messi in campo dopo l’avvio del programma Smart Land, inaugurato proprio insieme alla giunta del sindaco Francesco De Rebotti nel giugno scorso.
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