Fuochi d’artificio e petardi vietati per Capodanno. Dopo la richiesta delle associazioni ambientaliste, ma anche di Stefania Pastori referente cittadini dell’associazione Amici di Fido, il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo ha firmato l’ordinanza con cui viene detto stop ai botti in luoghi aperti al pubblico e in vie, piazze e aree pubbliche dalle 6 del 31 dicembre alla mezzanotte del primo gennaio.
Vietati fuochi d’artificio e petardi L’atto del primo cittadino muove dall’esigenza di innalzare gli standard di sicurezza a Terni in una festa sensibile come quella del Capodanno, ma anche di tutela delle fasce più deboli della popolazione e degli stessi animali, che sarà comunque vietato condurre in luoghi dove vengano effettuati spettacoli pirotecnici autorizzati. Tanto che il divieto verrà fatto rispettare con particolare riguardo alle aree a distanze inferiori a 200 m da ospedali, cliniche, luoghi di ricovero e cura, fatto salvo ove vi siano particolari autorizzazioni ai sensi e per gli effetti delle norme vigenti.
«Atto di responsabilità e sensibilità» In una nota il sindaco Di Girolamo spiega: «L’ordinanza è un atto responsabile e di grande sensibilità nei confronti della comunità e delle persone che troppo spesso restano vittime di incidenti gravissimi a causa di un uso improprio di botti e petardi. Considerato il sempre più alto numero di cittadini preoccupati dei rischi connessi a questi materiali pirotecnici, l’amministrazione, con una notevole attenzione, ha voluto rispondere prontamente per tutelare il benessere delle persone e degli animali dai possibili danni derivanti dall’utilizzo scorretto dei fuochi di artificio». Dello stesso avviso gli assessore Emilio Giacchetti e Stefano Bucari che considerano l’ordinanza una azione dovuta e un impegno preciso preso nei confronti delle persone, degli animali e di tutta la cittadinanza
Raccomandazioni per zone isolate I materiali pirotecnici di libero commercio che rispettando i limiti di età, le istruzioni per l’uso e la distanza minima di sicurezza, possono essere esplosi in zone isolate ma comunque a debita distanza dalle persone e dagli animali, evitando tassativamente le zone affollate per la presenza di feste, riunioni o altri motivi e tutte le aree nelle quali l’esplosione del prodotto pirico potrebbe ingenerare incendi e comunque sempre nel rispetto delle principali norme di sicurezza e convivenza. Il sindaco raccomanda, inoltre, di vigilare sul corretto uso dei dispositivi nei luoghi privati, sul rispetto delle istruzioni da parte dei minori per evitare che raccolgano ordigni inesplosi e ai proprietari di animali d’affezione, di vigilare e attivarsi affinché il disagio degli animali determinato dagli scoppi non causi danni alle persone e agli animali stessi.
gli amici di fido oltre al benessere dei loro amici a 4 zampe dovrebbero stare attenti anche agli escrementi che lasciano ogni dove, anche sopra gli zerbini dei negozi.
sotto casa i fido hanno fatto un tappeto di merda non posso neanche mandarci a giocare i figli. Le stronzate ambientaliste le partoriamo tutte a Terni.
a me ieri 2 ragazzini coi rauti oltre che impuzzolito l’aria hanno anche scassato le palle….tenete a guinzaglio i vostri figli
a te i ragazzini scassano le palle con i rauti 1 o 2 volte l’anno, fido invece sporca tutto l’anno. Io terrò a guinzaglio i miei figli, ma tu incomincia a raccogliere gli escrementi di fido anche quando la fa in mezzo alle aiuole.
ridicolo…
l’esaltazione del cane e gatto…
aaaaaaaaaaaahahahah
….curate di più i rapporti umani,sono sotto zero.