Consiglio comunale di Terni

di Mar. Ros.

‘Pari e patta’ tra Comune e Briccialdi visto che, secondo le analisi effettuate al tavolo tecnico l’istituto superiore di studi musicali deve a Palazzo Spada 2 milioni e 68 mila euro e considerato l’ok espresso dal consiglio per il rinnovo della convenzione triennale che porterà nelle casse del palazzo di via del Tribunale circa 2 milioni e 100 mila euro da qui al 2018 (più o meno ogni anno 700 mila euro).

Convenzione Briccialdi L’aula di Palazzo Spada ha approvato la delibera di giunta ma con alcune modifiche: secondo gli emendamenti approvati, il Comune ha ad esempio facoltà di recesso senza necessità di motivazione cioè in qualunque momento può risolvere la convenzione con preavviso di 60 giorni, valuterà periodicamente gli adempimenti a carico del Briccialdi e si riserva, a seguito di verifiche, di richiedere eventuali ulteriori somme. La cifra che da via del Tribunale deve tornare in piazza Ridolfi è quasi la stessa di quella che farà il percorso inverso e l’istituto ha certo tempi più lunghi per mettersi in pari, ma nel frattempo deve garantire risorse per la propria attività, tra cui le mensilità del Corpo docenti. Un contributo arriverà anche dalla Fondazione Carit, 250 mila euro per l’anno prossimo. Intanto tutti i gruppi consiliari sperano nel processo di statizzazione dell’istituto e sulla sua capacità di attrarre altri finanziatori.

Palazzo Spada ci ha scommesso «Già molti anni fa – ha detto il sindaco Di Girolamo –  si è iniziato a parlare di statizzazione ma ancora oggi siamo in una fase di stallo e nonostante per lungo tempo siano mancati i contributi dallo Stato, il Briccialdi ha trovato sempre sostentamento e lo hanno garantito proprio le finanze locali, quelle del Comune. L’ente ha applicato politiche più o meno condivisibili ma non ha rinunciato mai a quell’istituto  perché sicuro che rappresentasse un elemento di arricchimento formativo. Dallo scorso anno siamo stati costretti a ridurre le risorse dedicate ma col voto di oggi otteniamo un grande risultato frutto anche di un approfondito lavoro tecnico. Grazie alla Fondazione – ha aggiunto – per aver scelto di scommettere sull’istituto».

@martarosati28