Taglio del nastro per Mamma Natale 2016, la manifestazione che intende sostenere lo sviluppo e il radicamento dell’artigianato artistico come veicolo di rigenerazione urbana e come mezzo per dare il via sia a nuove esperienze di valore nella proposizione al mercato. Al terzo anno dalla sua nascita, la kermesse lascia presagire ulteriori sviluppi per il futuro, visto l’arricchimento del calendario con eventi regionali, l’importante qualifica di mostra nazionale e l’affluenza di visitatori dello scorso anno di 80.000 ingressi. L’associazione ‘I semi del sapere’ sta lavorando per la creazione di un appuntamento annuale fisso che diventi punto d’incontro con le eccellenze artigiane del territorio.
Il programma La manifestazione che nasce, inoltre, per accogliere nella definizione di artigianato anche le produzioni eccellenti alimentari e del settore vinicolo regionali è stata inaugurata sabato mattina. Dal 17 al 23 dicembre l’iniziativa si snoda all’interno di uno spazio appositamente dedicato, interprete della missione, dei valori e delle suggestioni che la manifestazione desidera condividere con il territorio. Un tendone temporaneo per sottolineare un ‘accadere’ che, attraverso il colore rosso, trasforma e rigenera di nuovi significati il cliché natalizio. C’è una corte interna di incontro e relazioni e poi il mercato. Il 21 dicembre alle 14 c’è Rebirth day e alle 16.30 alla Casa delle Donne in via Aminale l’iniziativa ‘Venire al mondo’; nella stessa sede la mostra culturale di tessitura a telaio con 4 generazioni di donne è aperta dal lunedì al venerdì dalle 15.30 alle 17.30.
Mamma Natale L’appuntamento che arriva quest’anno in Piazza della Repubblica, gode della co-organizzazione del Comune e l’ulteriore coinvolgimento della biblioteca Comunale di Terni e della Casa delle donne. Patrocinata da Regione Umbria, Comune di Terni, Camera di commercio Terni, vede anche l’importante coinvolgimento di Cna Umbria, Confagricoltura e Coldiretti Terni, oltre al supporto di Bcc Umbria e numerosi sponsor commerciali.