I consiglieri comunali del Movimento Cinque Stelle si scagliano contro l’amministrazione e in particolare contro l’area Pd per la questione ambientale. Secondo i grillini infatti «prosegue l’opera di abbattimento di alberi mentre le politiche contro lo smog non sono efficaci». Il tutto poi nella mancata realizzazione, spiegano i consiglieri, delle foreste urbane potenzialmente realizzabili con i fondi del Piano di Sviluppo Rurale.

La fiaba «Era il 2014 – si legge nella nota dei grillini – e come spesso siamo abituati a ridosso di ogni tornata elettorale, si odono propinare da parte di chi governa fiabeschi racconti verso i cittadini. E quale migliore luogo per creare un clima da fiaba se non un bosco urbano? Questo era stato promesso agli elettori ternani al fine di migliorare la qualità dell’aria e più in generale la qualità della nostra vita. Ma una volta vinte le elezioni, il Pd ha subito richiuso il libro delle favole: nessun bosco urbano è stato progettato, ma in compenso le motoseghe dall’assessore Bucari, vero e proprio flagello degli alberi, si sono accese con la scusa dell’emergenza maltempo e ancora non si fermano».

Intervento a Radio24 «Ricordiamo – continua la nota dei pentastellati – che proprio in questi giorni il dottor Mauro Mocci dell’Iside, intervenendo durante la trasmissione ‘Cuore e Denari’ di Radio24, ha definito Terni ‘maglia nera d’Italia per quanto riguarda l’inquinamento dell’aria da polveri sottili’. Il giudizio oltre alla descrizione della  ormai nota quanto tragica situazione ambientale è stato inasprito dall’aggravante dell’immobilismo della giunta».

Giacchetti e gli alberi Il Movimento Cinque Stelle se la prende poi anche con l’assessore Giacchetti sul fronte dei provvedimenti antismog annunciati nei giorni scorsi. «Mentre  per affrontare questa emergenza l’assessore all’ambiente Giacchetti riusciva al massimo a balbettare quattro idee fumose, quanto le ciminiere degli inceneritori che vanno senza sosta, il suo collega Bucari assai più concreto consentiva al taglio di altri alberi, sottraendo ossigeno alla città, senza colpo ferire. E pensare che gli alberi, il verde e lo stop alla cementificazione selvaggia in molte realtà rappresentano l’architrave dei provvedimenti volti a contenere e mitigare proprio i danni causati dalle polveri sottili e dall’inquinamento in generale».

Foreste urbane Una delle ipotesi su cui si potrebbe lavorare, sostengono i consiglieri grillini, sono le foreste urbane. «Le foreste urbane in altre regioni sono state finanziate con i soldi del piano di sviluppo rurale. Purtroppo anche in questo caso, pur senza bosco, il comune ha recitato il ruolo della ‘bella addormentata’ e non si è attivato minimamente per far si che il Psr rendesse finanziabili questo tipo di misure. Constatiamo per l’ennesima volta come il Pd non sia in grado di rappresentare una forza di governo capace di amministrare la crisi ambientale complessa che affligge la nostra città, si continua con l’amministrazione di vecchio stampo, favorendo interessi legati alla cementificazione, agli inceneritori, alle multinazionali e alle cooperative».

One reply on “Terni, il Movimento 5 Stelle attacca il Comune: «Mancano foreste urbane, troppi alberi abbattuti»”

  1. sono da sempre del Pd-Ulivo ma stavolta non ce la faccio a mandare giù questo VUOTO che và dai primi di dicembre all’11 gennaio in piena emergenza smog, polveri sottili e inquinamento, situazione che forse solo da qualche giorno la popolazione ha recepito bene ……è troppo pure per me.

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