di Iv. Por.
Inizia oggi in Umbria l’era del digitale terrestre. Da tempo in diverse zone il segnale digitale è già presente, ma la novità è che – a partire da oggi – verrà spenta la tv analogica. Si parte dal Trasimeno, poi fino al 30, il resto della regione.
Via al Trasimeno A fare da apripista saranno i comuni lacustri di Castiglione del lago, Città della Pieve, Magione, Paciano, e Panicale. Saranno loro a testare i benefici ma anche i problemi conseguenti allo spegnimento della tv analogica. Poi, man mano, toccherà al resto dell’Umbria: il 23 sarà la volta di Perugia, quindi il 30 chiuderà Terni.
Ecco il calendario comune per comune
Segnalaci i problemi Come capitato nelle altre regioni, potrà succedere che alcune aree si ritrovino senza segnale, che i cittadini che non hanno un impianto adatto o che non hanno installato il decoder non possano più vedere i propri programmi preferiti. Umbria24.it seguirà per tutto il periodo l’andamento dello switch-off: inviaci le tue segnalazioni a redazione@umbria24.it e rispondi al nostro sondaggio in basso a destra sulla nostra Home Page.
Le tv locali Sullo switch-off pesa anche l’incognita delle frequenze alle tv locali. L’ormai ex ministro Paolo Romani aveva assicurato, attraverso l’0norevole Rocco Girlanda che tutto sarebbe stato pronto per il 17 novembre. Il dubbio resta, anche perché se le frequenze non ci sono, le tv locali (che dovrebbero occupare i numeri da 10 a 20 sul telecomando) saranno tagliate fuori dalla prima sintonizzazione dei canali, il che le penalizzerebbe molto. Un vero e proprio rischio con ricadute pesanti anche in termini pubblicitari e occupazionali.
Numero verde E’ bene ricordare che la Regione ha stipulato un accordo con gli antennisti per un tariffario a prezzi fissi. Inoltre, il ministero ha predisposto un numero verde (800.022.000) e, sempre la Regione, ha messo in campo volontari addestrati.
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