di M.G.P.
Un ‘evento diffuso’ da Terni ai borghi del territorio con scenografie, luminarie, ambientazioni tematiche natalizie e romantiche, eventi, animazione, musica, teatro di strada e molto altro. È questo ‘Il Natale di San Valentino’ pensato dall’amministrazione Bandecchi. Via libera della giunta comunale al progetto preliminare da 203 mila euro. Diverse le idee messe nero su bianco nella bozza del progetto per un’iniziativa che punta anche a valorizzare il Santo Patrono e il suo legame con la città. Il Natale ‘si accenderà’ a Terni dal 12 novembre e il progetto accompagnerà la Conca e le antiche municipalità attraverso Capodanno, l’Epifania, San Valentino fino al 28 febbraio 2024.
‘Il Natale di San Valentino’ Si parte dalla premessa: «L’amministrazione comunale propone l’idea di un evento diffuso, con avvio il 12/11/2023, in occasione della commemorazione della celebrazione degli Ottocento anni degli eventi francescani e anche per allinearsi all’avvento Ambrosiano, il 12 appunto, con accensione della Cometa di Miranda ed una cerimonia di apertura a hoc – si legge nel documento -. Si amplia in tal modo la durata delle edizioni precedenti, ci posiziona in sintonia con gli avvii natalizi
del resto d’Europa, e si migliora nei contenuti nei decori luminosi e prevedendo, anche un calendario di animazione durante i weekend interessati, con l’aspirazione ad ascendere ad evento diffuso nei tempi, durata e territori che, muovendo dalla città di Terni, si estende anche nei borghi vicini, che furono le terre che diedero i natali a San Valentino di Terni, con scenografie ad hoc, sia in città che nei borghi delle antiche municipalità, con l’installazione di ambientazioni tematiche, di atmosfere e suoni natalizi e poi successivamente romantiche».
Città, quartieri e borghi In città l’illuminazione è prevista «lungo la direttrice principale – stando al documento dell’Ente – che si estende da Piazza Tacito, Corso Tacito, L.go Elia Passavanti, Via Goldoni, Piazza Europa, Largo Villa Glori, Piazza della Repubblica, Via del Plebiscito, Piazza Ridolfi». Dal 7 gennaio 2024 le luminarie cambieranno scenografia e si passerà da quelle natalizie a quelle di San Valentino. Focus, come detto, sui quartieri e borghi in particolare la Cascata delle Marmore (Parco Cascata – piazzale Byron), Marmore, Piediluco, Borgo Bovio, Borgo Rivo, Collescipoli, Cesi, Torreorsina, Miranda, Valserra. «L’idea – spiega la bozza del progetto – è quella di incaricare e coinvolgere le Pro loco per l’illuminazione delle porte di accesso ai borghi, e con l’installazione di un ‘set’ tematico, natalizio prima e romantico poi, in piazza o palazzo storico, che consiste nella realizzazione di le piccole scenografie natalizie, albero di Natale e sfere luminose, con pedana preallestita decorata, in modo da poter fare svolgere un piccolo programma di intrattenimento natalizio e valentiniano, a seconda del calendario elaborato, previo l’erogazione di un contributo ad hoc».
‘L’amore diffuso da Natale a San Valentino’ Per quanto riguarda la Cascata delle Marmore l’idea è quella di illuminarla con «light show, video mapping, laser etc, sul flusso della Cascata». In ballo anche spazi per i bambini, mercatini di Natale tematici tra cibo, fiori e idee regalo. I privati saranno coinvolti nel progetto con la possibilità di attivare sponsorizzazioni per ‘adottare un ambient natalizio’ oppure ‘adottare un ambient romantico’. L’amministrazione ha pensato anche ad un programma di animazione con iniziative musicali, recital, teatro di strada, buskers, zampognari, clowneria per città e borghi. «Per la Befana – spiega il progetto – è previsto l’arrivo della Befana dal Cielo, sabato 6 gennaio, punto d’atterraggio Parco Ciaurro, con un paracadutista vestito da Befana e distribuzione dei dolci una volta atterrato».
Allestimento e fondi Si accelera anche sui tempi dell’accensione delle luminarie e della stella di Miranda: «Al fine di ottimizzare l’ambient natalizio – si legge nella bozza di progetto – a decorre dal 12 di novembre, tenuto conto dei tempi di affidamento, si stabilisce che la Cometa di Miranda venga accesa con una cerimonia ad hoc e che alla data del 26 novembre la direttrice, Piazza Europa, Piazza della Repubblica, Palazzo Spada, Corso Tacito, Piazza Tacito, siano installati e funzionanti le luminarie da progetto. Le altre allegorie e luminarie entro la data tassativa dell’8 dicembre. Dalla data del 7 gennaio 2024 si smontano, in tempi tecnici brevi, le allegorie e luminarie dal tema natalizio e si montano le allegorie romantiche per San Valentino di Terni. Entro la data del 20 gennaio la città deve avere le luminarie romantiche per San Valentino fino al 28/02/2024. Dal 1 marzo 2024, si smontano con sollecitudine, tutte le luminarie montate». Il progetto da 203 mila euro, viene specificato nella delibera di giunta, «è preliminare nelle more dell’individuazione di ulteriori fondi e / o contributi che potranno essere destinati all’ampliamento dello stesso».