Ha riprodotto un modellino dell’Hospice di Spoleto e poi intorno ha costruito il presepe. Questa la creazione con cui un paziente ricoverato nella struttura ha voluto lanciare un messaggio di speranza da un luogo di grandi sofferenze fisiche e umane, dove però la filosofia di assistenza fondata su ascolto e comprensione ha comunque creato un clima accogliente.
Hospice Spoleto nel presepe di un paziente La realizzazione è stata ideata e costruita nel salottino della stanza di degenza del paziente che per alcuni giorni si è trasformato in un vero e proprio laboratorio artistico a cui via via hanno partecipato non solo i suoi familiari, ma anche altri pazienti della struttura che ospita malati terminali. Prima di tutto è stato riprodotto un modellino dell’Hospice di Spoleto e poi, piano piano, tutto intorno è stato costruito il presepe con la grotta di Betlemme, i pastori al fianco dei quali sono state collocate anche le statuine che rappresentano il personale della struttura.
Messaggio di speranza «Con l’aiuto delle persone care tutto è stato molto facile – ci ha raccontato l’autore – sono soddisfatto perché sono riuscito a dare un senso alle giornate che sembrano tutte uguali. Tutto è possibile se hai vicino persone care e, soprattutto vere come quelle che ho incontrato qui dentro». Un presepe diverso che rappresenta un forte messaggio di speranza per tutti coloro che stanno attraversando momenti difficili perché, come ricorda l’artista ricoverato, la vita è bella. Il presepe, inserito nell’iniziativa La via dei Presepi di Spoleto, può essere ammirato fino al 14 gennaio tutti i pomeriggi dopo le ore 17.