di Iv. Por.
Ancora gelo in Umbria, specie nelle zone colpite dal terremoto. Il freddo intenso è stato solo parzialmente mitigato dalle nubi, facendo comunque scendere la colonnina di mercurio molto al di sotto dello zero in tutta la regione. Per i prossimi giorni, la temperatura dovrebbe restare da inverno pieno, al più risalire di qualche grado ma continuerà comunque a fare molto freddo e il tempo sarà variabile con alcune previsioni che prefigurano un gennaio interamente gelido.
Norcia: più persone in container La situazione di grande freddo viene fronteggiata continuando l’opera di persuasione di vigili e addetti del Comune nelle frazioni per indurre le ultime persone a lasciare le tende. Si tratta per lo più di allevatori che non vogliono allontanarsi dagli animali. «Undici nuclei su 38 hanno aderito al modulo collettivo – spiega a Umbria24 l’assessore nursino al Servizi sociali Giuseppina Perla – per cui in tenda sono rimaste solo circa trenta persone. Molti di loro si sono organizzati con stufe e preferiscono non lasciare le frazioni».
Allevatori: disagi ma non emergenze A differenza di altre regioni vicine, come Lazio e Marche, da dove giungono notizie di animali morti per il freddo, da Norcia e zone limitrofe non ci sono segnalazioni di situazioni di allarme. «Molti allevatori hanno provveduto per sistemare gli animali in stalle provvisorie – afferma Perla -. Stiamo facendo di tutto per alleviare i disagi e speriamo che la morsa di gelo si plachi».
Temperature glaciali Il picco registrato sabato notte è quello di -14,8° a Cascia alle 3 del mattino, seguita da Sellano con -13,3°, Norcia con -13° e Forca Canapine con -10,6°. Molto freddo anche in nell’Eugubino-Gualdese e in Altotevere (-9,6° a Branca, —8,1 a Gubbio, 8,9° a Umbertide, -8,6° a Città di Castello), ma anche il Ternano non scherza con i -9° di Piediluco. Foligno ha fatto registrare -7,5°, poco sopra i -7,4° di Castiglione del Lago, i -7,2° di Marsciano e i -7° di Orvieto scalo e Narni. Spoleto si è fermata a -6,7°, Bastia -6,4°, Todi -5,9°. La zona dei Ponti a Perugia ha segnato -5,5°, Pian di Massiano -5,2°. Leggermente più “caldo” a Terni con i suoi -4,4°, mentre il punto meno freddo dell’Umbria è stata l’Isola Polvere con -3,7° di minima notturna.
Le previsioni La tendenza per i prossimi giorni degli esperti è quella di un freddo che prosegue, anche se si avrà un tempo più stabile. Secondo Umbriameteo, addirittura fino a giovedì 12 gennaio potremo registrare temperature minime ancora più basse di quelle odierne. Le nevicate saranno ancora possibili, localmente, ma limitate alle aree appenniniche. La giornata di lunedì 9 inizierà probabilmente all’insegna del cielo sereno e delle gelate estese, con temperature minime in calo, sull’Umbria centro occidentale, nuvoloso o molto nuvoloso in Appennino. Durante le ore centrali della giornata nubi in aumento ma eventuali precipitazioni, ancora nevose fino a quote basse, saranno possibili solo nell’area dei monti Sibillini, specie sui versanti adriatici. Martedì, per il centro funzionale della protezione civile, cielo nuvoloso in Appennino con possibilità di deboli nevicate fin sui fondovalle (in particolare versanti orientali). Poco nuvoloso o parzialmente nuvoloso altrove. Sereno mercoledì con forti gelate a tutte le quote con temperature massime di poco superiori allo zero in pianura. Possibile aumento delle nubi giovedì. Il vento sarà più debole di quello degli ultimi giorni.