Che fosse l’edizione della svolta, Confesercenti che ha organizzato Cotta o cruda… mai nuda lo aveva fiutato già alla vigilia dell’inaugurazione, ma probabilmente nessuno si aspettava che il bilancio 2014 potesse far segnare circa 150 mila presenze, contro le 40 mila dello scorso anno.
Stand affollati fino a notte fonda Ampiamente soddisfatti, dunque, gli espositori che durante la quattro giorno interamente dedicata alla birra hanno dovuto più volte correre ad approvvigionarsi di prodotti, tanto che non hanno faticato a paragonare l’affluenza registrata a Foligno a quello delle più grandi fiere e mostre-mercato di settore. Piazze affollate e orari di apertura degli stand prolungati per riuscire a rispondere alla domanda di birre artigianali arrivata dai visitatori.
Soddisfazione in Confesercenti Le grandi presenze hanno fatto bene anche ai musei comunale, che ha registrato un’impennata degli ingressi. Apprezzatissimi anche i concerti della Filarmonica di Belfiore, con un magistrale omaggio a Fabrizio De André, e il rock di Saverio Mariani. Entusiasta dalla quarta edizione della kermesse, la presidente di Confesercenti Cristiana Mariani: «Oggi Foligno può guardare col sorriso a un futuro legato al turismo nazionale e straniero che può farci risorgere, non posso quindi che esprimere grandissima soddisfazione per la risposta dei visitatori che è stata di gran lunga superiore alle aspettative».
Sorridono anche i musei Inevitabilmente positivo anche il commento dell’assessore al turismo Giovanni Patriarchi: «Manifestazioni come Cotta o cruda… mai nuda sono una risorsa importantissima per la promozione turistica di Foligno. Sono felice che i musei siano stati frequentati in questi giorni e ritengo che per il prossimo anno dovremo studiare una soluzione per effettuare aperture straordinarie dei musei». Non solo Patriarchi, ma anche l’assessore Emiliano Belmonte e il sindaco Nando Mismetti in questi giorni hanno più volte sottolineato l’importanza ormai acquisita dalla manifestazione.