In un primo bilancio del 2015, l’Avis provinciale di Terni mostra risultati positivi rispetto allo stesso periodo del 2014, ma non ci si può cullare sugli allori: la richiesta di donazioni infatti cresce sempre per i gruppi sanguigni specifici. Impegnata costantemente nell’informare la popolazione, lunedì l’associazione dedicherà una serata ai più giovani con la premiazione di un concorso canoro all’anfiteatro Fausto.
Segno positivo, ma carenze Nei primi sei mesi del 2015, in provincia di Terni ci sono state 316 donazioni di sangue in più rispetto allo stesso periodo del 2014: cifra positiva, che però non mette al sicuro per la richiesta generale di sangue. «Il risultato che le Avis della provincia stanno ottenendo – afferma Dino Iannaccio, presidente provinciale di Avis Terni – se pur lusinghiero e sicuramente dovuto al continuo impegno dei dirigenti locali e dei donatori periodici, non è sufficiente a garantire il continuo apporto di specifici gruppi sanguigni. Pochi giorni fa, infatti, si è dovuta affrontare una grave carenza per queste categorie».
Numeri e giovani Nella provincia i donatori di Sangue dell’Avis sono 5.997, ai quali si aggiungono i mille donatori non associati, ma la garanzia della continuità di donazioni di sangue è data solo dall’aumento dei donatori periodici. «L’impegno delle Avis sul territorio – dice Iannaccio – è rivolto alla promozione del dono del sangue periodico, anonimo, non retribuito, consapevole e associato, in particolare verso i giovani, quale momento di valore civico e solidale verso i cittadini. Un impegno intensificato in questo momento, tenuto conto anche del periodo estivo e delle consuete sospensioni, per la possibilità di contrarre la West Nilo Virus, portata dalle zanzare, dei donatori che si recheranno in alcune regioni e province italiane».
Concorso canoro I giovani sono una parte importantissima dei donatori. Proprio a loro, e per avvicinarli al mondo dell’Avis, è destinato il concorso ‘EMO…zioni, l’arte de donare’, la cui finale si terrà lunedì 6 luglio alle 21.30 all’Anfiteatro Fausto di Terni. Il concorso, nell’assegnare una borsa di studio presso il Cet di Mogol riservata a giovani cantanti, vuole sottolineare la necessità che i giovani si avvicinino sempre più al dono del sangue. La serata, presentata da Gianluca Nasi con la direzione artistica di Alessandra Luchetti, vedrà l’esibizione dal vivo di nove cantanti, provenienti anche da Perugia, Rieti e Viterbo. Giudice del concorso è la nota cantante ed insegnate Carla Quadraccia, in arte Carlotta, da anni testimonial delle attività dell’Avis, oltre che donatrice periodica.