Il campo che tornerà a vivere

di Francesca Torricelli

Si sta concludendo un’estate molto importante per l’Umbria energy Terni rugby. I festeggiamenti per la conquista della serie B, ospiti internazionali sul campo, giocatori ternani che volano, invece, all’estero per nuove esperienze e, infine, un’ultima buona notizia.

Il campo La comunicazione, attesa da giorni, è arrivata ufficialmente al Terni rugby nella tarda serata di martedì, accolta con grande soddisfazione da tutto il club: il consiglio federale della Federazione italiana rugby, ha concesso l’omologazione in deroga alla normativa vigente per poter disputare, nell’impianto sportivo Maroso di borgo Rivo, le gare ufficiali della prossima stagione di serie B.

La soddisfazione «Siamo felicissimi di questa decisione – commenta il presidente Alessandro Betti – perché dimostra che la Fir crede e dà fiducia al progetto, riconoscendo il grande lavoro di questi anni e gli sforzi che stiamo continuando a compiere per far crescere il movimento rugbystico e i valori del nostro sport in una città dove solo sette anni fa la palla ovale era praticamente sconosciuta». Nell’impianto di borgo Rivo giocheranno anche le atlete di Umbria rugby ragazze, la franchigia composta da Terni e Perugia, che anche nella prossima stagione disputerà il campionato di serie A femminile.

I lavori In questi giorni «stiamo proseguendo i lavori di adeguamento della struttura – continua Betti – per presentarci al meglio alla prima gara del campionato di serie B, il prossimo 6 ottobre con lo Jesi». «Abbiamo riseminato il campo principale, che non utilizziamo da tre settimane, ma soprattutto abbiamo effettuato dei lavori per rendere praticabile il secondo campo, quello sottostante la tribuna, che d’ora in poi sarà il campo pratica, per il rugby e per il calcio. Sempre sotto la tribuna stiamo allestendo un’area accoglienza, mentre gli spogliatoi e gli uffici sono stati completamente ripuliti e riverniciati».

Il pubblico I ragazzi nelle ultime settimane hanno fatto grandi sacrifici e si sono allenati in giro per i campi della città, di Rieti e di Viterbo. «Invitiamo tutti gli appassionati a venirci a trovare, per vedere quello che stiamo facendo con il lavoro quotidiano di tutto il club e in stretta collaborazione con la Maroso, per far rinascere un impianto sportivo che è stato e che deve tornare ad essere il cuore di borgo Rivo».

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