Si chiama ‘Maxi moto group 2.0’ ed è nato a Terni lo scorso settembre il nuovo club motociclistico ispirato ai campioni e ai successi degli anni ’70 ma forte di giovani risorse che hanno accettato la sfida lanciata dalla presidentessa Sandra Bonafede.
Le finalità «Il nostro principale scopo – afferma la Bonafede – è quello di diffondere e sviluppare le attività sportive connesse al motociclismo, intese come mezzo di formazione psicofisica e morale degli associati». E in effetti l’ambizioso progetto del Maxi moto group 2.0 ha un ampio raggio d’azione. La società non si limiterà ad organizzare manifestazioni competitive ma sarà attenta prima di tutto alla formazione. «Chi si avvicina al motociclismo – questo il messaggio – deve prima di tutto conoscere il valore di questo meraviglioso sport».
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Il sogno Attraverso un lavoro certosino ed una dedizione significativa, i membri del nuovo moto club sperano di scoprire nuovi talenti, sicuri che il motociclismo sia nel dna della città di Terni. Per questo motivo la nuova realtà, brucia gli orizzonti e va oltre: «Vogliamo introdurre il motociclismo al femminile!». Il Maxi moto group, presentatosi ufficialmente alla città venerdì mattina a palazzo Spada, ha anche espresso la volontà, e dichiarato l’impegno, di sfruttare lo sport e gli eventi ad esso collegati per valorizzare le bellezze umbre e incentivare il turismo.
‘Wonder Umbria’ Nonostante si tratti di una realtà neonata, la versione 2.0 del 1st Maxi moto group ha già cerchiato in rosso le date di una manifestazione internazionale che si terrà nel cuore verde dal 17 al 19 luglio prossimo. ‘Wonder Umbria’ vedrà anche Terni protagonista e non potrebbe essere diversamente visto che la Conca ha dato i natali a due campioni mondiali del motociclismo, Liberati e Pileri, e tre campioni italiani, Pannuzzi, Giansanti e Petrucci. La competizione sarà valida per il campionato italiano gran fondo e l’ultima tappa rievocherà il famoso ‘Circuito dell’acciaio’, tanto caro a Libero Liberati.