di D.S.
Mattia Mustacchio ha furoreggiato ad Avellino. Imprendibile sulla destra, con le sue percussioni ed i suoi assist per Di Carmine ha praticamente dettato legge. Guizzante come pochi altri giocatori di serie B, può essere davvero l’arma in più per il Perugia che vuole a tutti i costi centrare l’obiettivo dei playoff. E che sabato, a Cittadella, si troverà ad affrontare uno scontro diretto a dir poco delicato.
Occhio al pressing «Cosa non si deve fare contro la squadra di Venturato? – ha detto l’ex esterno offensivo della Pro Vercelli a La Nazione -. Loro fanno un grande pressing, ma dobbiamo pensare a noi: il nostro allenatore saprà preparare benissimo la partita come sempre». Quella di Avellino è stata una prestazione spettacolare sotto tutti i punti di vista… «Abbiamo vinto 5-0 quindi è stata una grande gara per tutti e per me, ma non so giudicarmi. Le mie caratteristiche? Do massima disponibilità al tecnico, un giocatore deve sapersi adattare, mi piace avere campo per attaccare».
L’obiettivo I playoff restano nel mirino, ma ci sarà da battere una agguerrita concorrenza. «Possiamo raggiungere questo obiettivo, sono convinto che riusciremo ad arrivarci, anche se non sarà facile e lo sappiamo. Abbiamo ampi margini di miglioramento – conclude Mustacchio – Ed io in serie A voglio giocarci».
Notiziario Cristian Bucchi potrebbe decidere di riproporre la difesa a tre che si è ottimamente destreggiata ad Avellino. Tornano dalla squalifica Volta, Belmonte, Monaco e Brighi e sarà assente per lo stesso motivo Del Prete. Tante le soluzioni a disposizione, con difesa a quattro Fazzi potrebbe agire sulla destra (con tre difensori agirebbe dall’altra parte) mentre il giovane Dossena va verso la conferma al centro della retroguardia, con il rientrante Volta accanto. In mediana Brighi sicuro titolare così come in attacco stesso discorso per lo scatenato Di Carmine, ex della partita al ‘Tombolato’.
Arbitro La partita di Cittadella sarà diretta da Antonio Rapuano di Rimini