di Mauro Sedda
Dopo la sconfitta patita in casa del Latina, il Gubbio di mister Sottil domenica torna al “Barbetti” per affrontare l’Andria, nella sfida valevole per la quattordicesima giornata del girone B di Prima Divisione.
Servono velocità e praticità A presentare il prossimo impegno ci ha pensato lo stesso allenatore rossoblù. “La squadra si è preparata bene ed è consapevole che contro l’Andria sarà una partita tosta, contro una squadra di categoria che si chiude bene e riparte bene, anche se ha assenze importanti. Voglio vedere una squadra che tolga spazio e tempo agli avversari, che giochi con velocità e praticità, cercando velocizzazione in avanti e mantenendo sempre gli equilibri”.
L’approccio mentale Dalle parole di Sottil appare chiaro che sarà il Gubbio a fare la partita, o almeno queste sono le intenzioni. “Noi dobbiamo essere bravi sulle seconde palle e sulle coperture preventive, con l’acceleratore schiacciato dall’inizio alla fine. È una gara che dobbiamo condurre, giocare. L’obiettivo è mettere sempre in difficoltà l’avversario, mantenendo alta l’intensità. Ma prima di tutto mi interessa l’approccio mentale, che ho visto poco a Latina”.
Qui Gubbio “Manzoni è tornato ad una buona intensità. Nappello è al meglio, vivace e scattante, ha certamente molto da dare. Galabinov è recuperato, Scardina sempre presente con la sua consueta disponibilità al lavoro ed al sacrificio. Abbiamo molti squalificati ma chi sceglierò, soprattutto dietro, sono sicuro farà in pieno la sua parte”. A disposizione dell’allenatore anche due ragazzi della Berretti: Lupi e Martini.
Il mercato Sottil dimostra di avere le idee molto chiare anche sulla possibilità di inserire qualche nuovo innesto a gennaio. “So quello che ci servirebbe, ma sono tante poi le considerazioni che andranno fatte. Dobbiamo fare un mercato mirato con giocatori che portino un valore aggiunto, altrimenti prendere tanto per prendere non ha senso”.