di Mauro Sedda
I quattro k.o. di fila, nel girone B di Seconda Divisione, si sono rivelati fatali per Francesco Monaco, sollevato dall’incarico di tecnico del Foligno dopo il passo falso interno contro L’Aquila. La patata bollente è finita, ora, nelle mani di Alessio De Petrillo, terzo allenatore (si era partiti con Giovanni Tedesco) di una stagione fino ad ora sciagurata. Un compito tutto fuorché agevole quello del neo mister dei Falchetti, presentato alla stampa solo giovedì scorso. “E’ una sfida difficile e allo stesso tempo stimolante”, ha commentato De Petrillo facendo, altresì, sapere che il suo lavoro sarà incentrato principalmente sotto l’aspetto del morale.
Trasferta calabra Il tempo è contato e domenica si scende in campo a Lamezia per affrontare la Vigor, compagine che in classifica precede i folignati di quattro lunghezze. Visto il quindicesimo posto dei biancazzurri, ad un solo punto dalla zona retrocessione, appare superfluo osservare l’importanza di tornare a casa con un risultato positivo.
Convocati Mister De Petrillo esordirà sulla panchina del Foligno senza poter contare sugli infortunati Padoin, il centrocampista è sempre out per il problema al polpaccio sinistro, e Gaeta, per lui risentimento muscolare all’adduttore. Spazio così al baby attaccante Fastellini, alla prima convocazione in prima squadra. Ecco la lista dei 19: Beni, Piacenti; Adamo, Biondi, Costanzo, Cotroneo, Desole, Verruschi; Borgese, Colombi, Fedeli, Fiordiani, Menchinella, Vassallo; Balistreri, Brunori Sandri, Fastellini, Fondi, Guarracino.