di Roberto Barbacci
Il mercato del Gubbio è in fase di decollo. Con la squadra ancora in vacanza (la ripresa è fissata per lunedì 9 gennaio, come da accordi intercorsi tra AIC e Lega Pro), la società è al lavoro per tentare di accontentare Giuseppe Magi e mettergli a disposizione qualche nuova freccia. La questione più spinosa riguarda però il ventilato addio di Giacomo Volpe (21), letteralmente spodestato da quando Narciso ha ritrovato la condizione ed è stato lanciato titolare da Magi. Volpe, legato al Gubbio da un contratto biennale, ha diversi estimatori sulle sue tracce e non ha alcuna intenzione di restare seduto in panchina durante tutta la seconda parte di stagione. La società eugubina potrebbe pensare a un prestito, ma molto dipenderà da quel che prospetterà il procuratore del ragazzo Crescenzo Cecere, che negli ultimi due mesi ha lavorato sottotraccia per cercare una soluzione definitiva dopo aver criticato la scelta di Magi di relegare il suo assistito a dodicesimo (Volpe aveva vissuto da protagonista tutta la passata stagione e aveva ben impressionato anche nelle prime gare del campionato corrente, pur incappando in un paio di errori contro Sambenedettese e Albinoleffe).
Ferrari vicino Discorso diverso per l’attacco, dove è certa la partenza di Lorenzo Musto (21) che rientrerà al Bologna, pronto per essere girato altrove (piace anche in B: il Vicenza ha già fatto un sondaggio). Al suo posto, salvo sorprese, è atteso in città già alla ripresa degli allenamenti Franco Ferrari (22), attaccante italo argentino che il Genoa ha prelevato in estate dal Valdinievole Montecatini, dove lo scorso anno ha messo a segno 12 reti in 23 gare prima di infortunarsi seriamente al ginocchio. Quest’anno Ferrari è rimasto in Toscana, ma sin qui non ha inciso come nella precedente annata, collezionando comunque 15 presenze (ma senza mai andare in gol) e ritrovando la gamba buona. Il Genoa potrebbe dunque spedirlo in Umbria per farlo confrontare con un campionato professionistico. Altro nome accostato alla causa eugubina quello di Lorenzo Carissoni (20), terzino di proprietà del Torino ma di stanza nella prima parte di stagione al Trapani, che andrebbe a colmare l’eventuale lacuna lasciata dall’uscita di uno tra Pollace e Marghi. Ai saluti c’è pure Lunetta, impiegato per soli 45’ in stagione. Per la mediana chieste informazioni al Parma per Crocifissio Miglietta (33), ma l’operazione appare decisamente fuori portata.