di Mauro Sedda
Il successo ottenuto sabato scorso contro Treviglio ha restituito il giusto entusiasmo all’ambiente biancorosso, nelle settimane precedenti apparso un po’ sconfortato dall’ultimo posto in classifica e da una serie di partite decisamente poco fortunate. Anche se la situazione in graduatoria, Grifoni ultimi con 12 punti, non sembra essere migliorata più di tanto, in casa Liomatic è giunta, comunque, la conferma che lavorando con il giusto impegno i risultati prima o poi arrivano. La prossima tappa della stagione porterà i ragazzi di coach Andrea Fabrizi fino a Castelletto Ticino, dove sono attesi dai padroni di casa della SBS. Un esame piuttosto impegnativo per la compagine umbra, chiamata ad affrontare la terza forza (in coabitazione con Agrigento) della Divisione Nazionale A. All’andata fu tutto facile per la SBS, che espugnò il PalaEvangelisti dominando dall’inizio alla fine.
Out l’ex Pazzi Coach Garelli guida una rosa costruita in estate con grandi ambizioni e capace in questo campionato di vincere nove partite su undici sulle tavole del parquet di casa. I piemontesi dovranno, però, fare a meno della vecchia conoscenza perugina, il centro Marco Pazzi, infortunatosi ad un piede qualche settimana fa. Al suo posto ci sarà l´argentino Prelazzi mentre nel ruolo di guardia è arrivato a stagione in corso il giovane Ceron, giunto a Castelletto dopo una brevissima parentesi a Napoli. Il bomber della squadra è Bolzonella (16 punti di media). Ihedioha detiene, invece, il primato dei rimbalzi.
Fabrizi: «Giochiamo di squadra» E’ consapevole della forza degli avversari l’allenatore della Liomatic, Andrea Fabrizi, che punta in ogni modo a cavalcare l’entusiasmo scaturito dalla bella vittoria contro Treviglio. “Il successo di sabato scorso ci ha sicuramente dato fiducia – spiega il coach – domenica sarà di certo una gara difficile, abbiamo però dimostrato in tutto l´attuale campionato che possiamo giocarcela con chiunque”. Sul forfait dell’ex di turno: “La SBS è una squadra molto ben allenata, preparata e con ottimi giocatori. Pazzi è un´assenza importante per loro ma con l´arrivo di Prelazzi riusciranno sicuramente ad esprimere una qualità di gioco sugli stessi livelli”. Quale la ricetta? “L´importante sarà approcciare con energia alla gara fin dai primi minuti – conclude l’allenatore perugino – facendo le cose preparate in settimana, giocando di squadra e lottando tutti per lo stesso obiettivo”.