di Mauro Sedda
Appaiate a quota 29 punti, Foligno e Gavorrano abitano le zone più calde della classifica del girone B di Seconda Divisione. I Falchetti, reduci dai tre punti ottenuti sul campo di Lamezia, nella sfida salvezza del “Blasone” devono assolutamente portare a casa una vittoria che risulterebbe pesantissima in chiave salvezza.
Parla il mister Alla vigilia del match il tecnico biancazzurro Alessio De Petrillo, alla sua seconda panchina con i folignati, predica serenità. “Bisogna affrontare le partite con leggerezza, ma cercando di mettere in campo la giusta serietà e la giusta mentalità. Nonostante la vittoria di domenica il gruppo non mi sembra appagato, anzi i ragazzi hanno grandissima voglia di invertire il bruttissimo trend che c’è stato in passato”. L’obiettivo dei Falchetti è quello di allontanarsi il prima possibile dalla zona play out. “L’augurio – prosegue il tecnico dei Falchetti, all’esordio casalingo – è quello di riuscire a far bene per dare continuità ai risultati e per toglierci dalle zone scomode della classifica. Domenica cercheremo di essere propositivi, di creare occasioni e di fare soprattutto gioco. Ciò che mi interessa di più è che i ragazzi riescano ad esprimersi non singolarmente, ma da squadra”. Con il Gavorrano sarà una vera battaglia. “Sì perché loro sono nella nostra stessa situazione. Si tratta di un’ottima squadra e contro Campobasso e Chieti non meritava di perdere. Ciò che mi preme – conclude De Petrillo – è che la squadra abbia una certa solidità che gli consenta di rafforzarsi mentalmente nel corso della gara”.
Infermeria Per quanto riguarda gli infortunati, Nicola Padoin, fanno sapere dalla società folignate, nella giornata di lunedì prossimo avrà l’ultima visita di controllo prima di riaggregarsi alla squadra alla ripresa degli allenamenti. Antonio Gaeta, invece, in settimana continuerà a svolgere lavoro individuale per recuperare dal risentimento all’adduttore. Infine, Desole e Piacenti (quest’ultimo è comunque convocato) negli ultimi giorni sono stati alle prese con un attacco febbrile.
Convocati Bracalenti, Piacenti, Rospetti; Adamo, Biondi, Costanzo, Cotroneo, Mattelli, Verruschi; Colombi, Fedeli, Gatti, Menchinella, Rampi, Vassallo; Balistreri, Brunori Sandri, Fondi, Guarracino, Tozzi.