«Ogni giorno nuovi debiti e la mia opinione è che stia per esplodere una bomba a orologeria». Così il consigliere di Forza Italia, Federico Brizi, interviene nelle vicende che l’amministrazione comunale sta affrontando in questi giorni, dal predissesto al rimpasto di giunta.
Brizi tra predissesto e rimpasto di giunta In una nota l’esponente di opposizione scrive: «Ogni giorno ci arrivano notizie sconfortanti: nuovi debiti del Comune verso Asm, All Foods, fornitori, beni comunali pignorati, partecipate da chiudere come l’Usi, l’Asfm che si oppone all’ipotesi di vendita aziendale. Tutti noi dell’opposizione passiamo il tempo ad analizzare dati, commentiamo, critichiamo, chiediamo che vengano sostituiti gli assessori, che l’amministrazione cambi di passo e invochiamo le dimissioni del sindaco. Tuttavia la mia opinione è un’altra – dice – a Palazzo Spada sta per esplodere una bomba a orologeria innescata nel corso degli anni, nella lotta tra gruppi di potere tutti riconducibili alla maggioranza e che di certo non hanno mai avuto a cuore il destino di Terni».
«In Comune sta per esplodere una bomba» Sul fronte politico Brizi rileva: «Di sicuro c’è la voglia di qualcuno che ambisce a sedere sulla poltrona di Di Girolamo e noi della minoranza facciamo la figura delle marionette nel malcelato e bieco tentativo di usarci per giochi di potere. Credo che la pulizia dovrebbe iniziare dalla base, a partire da tutti coloro conniventi tra di loro che hanno nascosto la verità sullo stato dell’ente, che sapevano e non hanno detto salvo poi ergersi a paladini del buongoverno, che in questa città non c’è mai stato. Usando un’allegoria – conclude – se ci fossimo veramente trovati in tempi di guerra, tutti coloro che finora hanno celato la verità, sarebbero stati puniti per alto tradimento nei confronti della città».