di Chiara Fabrizi
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È Carlo Petrini, capogruppo Pdl in consiglio, nonché presidente provinciale Federmoda-Confcommercio, il nuovo coordinatore comunale del Pdl. La «pattuglia» di Rocco Girlanda e Pietro Laffranco punta sul commerciante 52 enne, esponente locale di lungo corso, per il rush finale della campagna elettorale, ma anche per tornare a «costruire e riavvicinare» in vista delle amministrative e delle regionali.
Lo stato maggiore del Pdl A formalizzare una nomina che arriva dopo tre anni di incarico vacante e di burrascosi scontri che hanno ridimensionato oltremodo la base e dimezzato il gruppo consiliare, è arrivato l’intero stato maggiore del Pdl. Al fianco di Girlanda e Laffranco, candidati alla Camera, la senatrice in lista con deroga Ada Spadoni Urbani, il consigliere regionale Massimo Monni, anche lui in corsa per queste politiche e il consigliere provinciale Giampiero Panfili. Non sono, invece, passate inosservate le assenze del senatore Domenico Benedetti Valentini, fuori dai giochi elettorali, e del gruppo di ragazzi della Giovane Italia. In sala ad accogliere gli esponenti una trentina di persone.
Girlanda, Urbani e Laffranco Ad aprire è stato il coordinatore regionale fresco di nomina Rocca Girlanda che ha chiesto a Spoleto di essere «protagonista» in questa campagna elettorale, ma anche di «prepararsi, se ho accettato l’incarico di guidare il partito – ha detto il parlamentare – è per portarlo al governo dell’Umbria, qui dove la sinistra ha chiaramente fallito». All’attacco anche Ada Urbani che ha parlato di «Spoleto come immagine del malgoverno della sinistra», mentre Laffranco ha voluto ricordare «il lavoro di Franco Asciutti in commissione che ha consegnato al Festival dei Due Mondi un nuovo importante contributo» e «l’impegno del senatore Valentini, che ci è costato frizioni con altri territori, per l’ampliamento del tribunale». Abbozza una polemica, auspicando «un momento diverso di partecipazione politica», ma assicurando sostegno per la campagna elettorale il consigliere provinciale Giampiero Panfili.
Petrini: «Serve una sede» Ad affidare formalmente l’incarico a Carlo Petrini è stato, invece, il coordinatore provinciale Massimo Monni che, dopo avere accennato ai tentennamenti degli ultimi anni sulla mancata nomina del coordinatore comunale, ha lasciato la parola a Petrini che ha messo sul piatto alcuni obiettivi. A stretto giro per il capogruppo alla guida del Pdl cittadino serve «fare un ottimo risultato alle politiche per presentarsi più forti alle amministrative», fase durante le quali per Petrini «è prioritario comporre il coordinamento comunale, creare gruppi di lavoro e dotare la sezione spoletina di una sede adeguata con tutti gli strumenti necessari per renderla operativa».
Si raccoglie ciò che si semina!