di Daniele Bovi
Sembra essere il Pd, ovvero il suo ex partito, il primo avversario di Dramane Waguè, il maliano classe 1964 che martedì a Perugia ha presentato la sua squadra di aspiranti consiglieri comunali di «Idee per Perugia». «Il Pd dorme sugli allori – ha detto – e con quello che si sente in città il sindaco potrebbe non andare neppure al ballottaggio». Stracciata da qualche settimana la tessera del partito, la requisitoria parte da lontano, dagli anni in cui Wladimiro Boccali, sindaco uscente e candidato del centrosinistra, era assessore: «Nelle giunte di Renato Locchi – attacca – c’era lui al sociale e all’urbanistica». Come ad addebitare qualche responsabilità del sindaco per il fatto che «la città sta toccando il fondo. Non vogliamo fare i grillini ma Perugia – dice – sta vivendo una situazione di emergenza, il rapporto con i cittadini si è rotto e questo Pd così com’è non sta più rispondendo alle esigenze dei cittadini».
La lista «Tornare a fare politica – ha aggiunto Waguè – non è stato facile. Mi sono candidato per ascoltare una città che non ce la fa più e proporre soluzioni. Gioco per vincere e possiamo farcela anche senza passare dal secondo turno». A guidare la squadra dei 32 candidati è una laureanda in Antropologia culturale di 24 anni, Alessandra Brozzi, mentre in seconda posizione c’è Giampiero Tamburi, anima del comitato di via della Pallotta di 71 anni, il più vecchio della compagnia: «Noi in Africa – dice Wagué – li chiamiamo saggi». Due gli esperti di informatica (Gabriele Bertoglio e Fabio Moretti), altrettante insegnanti (Brigitte Gabriella Klein e Beatrice Ilenia Protopapa), un ingegnere elettronico (Laura Urbani), un artigiano (Enrico Volpi), un imprendiore (Fabio Mariucci), un’esperta in comunicazione (Mariateresa Laceranza), da Monteluce il commerciante Graziano Formica, il docente di comunicazione Koffi Mahouley Dossou e così via.
Competenze «È una lista che parla alla società – dice Waguè e fatta non dalle oligarchie. Abbiamo coperto tutta la città, le professioni e le fasce d’età, puntando sulle competenze». Martedì sul tavolo Waguè ha messo anche una serie di punti programmatici, in primis la sicurezza (dai vigili di quartiere al potenziamento della municipale fino al recupero di tutte le aree urbane), anche delle strade, passando per la revisione degli orari del minimetrò, e poi ancora itinerari cittadini per la valorizzazione di tutte le risorse culturali, turismo sostenibile, il ripensamento dei servizi sociali, il recupero e riqualificazione del centro storico e delle altre aree urbane, green economy ed edilizia sostenibile e pure qualche proposta destinata al mondo animalista (la carta dei diritti degli animali).
Le tasse A quello economico invece Waguè promette l’abolizione della tassa di soggiorno e più complessivamente sgravi fiscali che riguarderanno Tares, Tari e l’imposta per l’occupazione del suolo pubblico: «Studieremo il bilancio – dice –, valuteremo cosa è fattibile e razionalizzeremo tutte le spese. Di certo per questo settore servirà un assessore allo Sviluppo economico competente, che mastichi la materia, e non uno nominato con il manuale Cencelli». Di seguito tutti i nomi della lista.
Alessandra Brozzi Laureanda in Antropologia culturale 6/5/1990
Giampiero Tamburi Pensionato 3/11/1943
Gabriele Bertoglio Informatico 14/9/1970
Marco Boldrini Laureando in Ingegneria 5/8/1990
Luigi Branchetti Cooperante 16/6/1949
Mattia Capitani Geometra e allenatore di pallavolo 19/7/1982
Barbara D’Alessandro Laureata in Agraria 11/1/1986
Giovanna De Santis Avvocato 28/11/1976
Koffi Mahouley Dossou Docente di comunicazione 14/8/1953
Graziano Formica Commerciante 22/5/1973
Anna Maria Fugnanesi Addetto amministrativo 22/5/1964
Brigitte Gabriella Klein Docente Sociolinguistica 26/5/1949
Alena Kurlovich Traduttrice e insegnante 17/6/1976
Mariateresa Lacerenza Consulene di comunicazione e marketing 31/8/1985
Carlo Magnaricotte Geometra 16/12/1961
Stefano Marani Disoccupato 14/2/1966
Fabio Mariucci Imprenditore 3/11/1976
Alessandro Mencaroni Tecnico del suono 13/4/1990
Marco Minni Operaio 25/9/1973
Fabio Moretti Informatico 4/9/1971
Silvia Paolucci Ragioniere 26/7/1970
Giuliano Peoli Operaio 17/2/1962
Sebastiano Vincenzo Pierini Dipendente Soprintendenza 17/8/1963
Ilenia Beatrice Protopapa Insegnante 1/9/1975
Giovanna Rossi Commessa 21/9/1963
Vittoria Rossi Ambientalista 20/1/1972
Luca Tarpani Geometra 25/11/1965
Tiziana Tiberi Assistente sociale 7/5/1971
Alessandro Trottolini Falegname 22/7/1950
Laura Urbani Ingegnere elettronico 7/7/1980
Massimiliano Venanzetti Autista 30/11/1969
Enrico Volpi Artigiano 9/5/1964
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