di Maria Giulia Pensosi

Falce e martello e l’Hyperion, questi sono i simboli della lista ‘Bella ciao’ a supporto del candidato sindaco pentastellato Claudio Fiorelli. «Il nostro vuole essere un gruppo in difesa dell’identità e solidità della storia. Ricordiamo e sempre ricorderemo che gli unici patrioti sono i partigiani. Noi non viviamo un presente senza passato, abbiamo solide radici. Siamo orgogliosamente alternativi», così il segretario di Rifondazione comunista, Lorenzo Carletti, Michele Froscianti (Pci), Pierluigi Rainone, Eleonora Galli (Prc) e Maura Mauri sabato mattina a Palazzo Spada hanno presentato il progetto del gruppo, ancora in fase di sviluppo, formato dal Partito Rifondazione comunista, Partito Comunisti italiani, circolo ‘Verdi ambiente e società’ Terni, alcune associazioni territoriali e da altri singoli cittadini.

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‘Bella ciao’ «Una lista politica con forti componenti civiche a sostegno di Claudio Fiorelli con il quale abbiamo trovato una forte sintonia valoriale e programmatica – ha spiegato ancora Lorenzo Carletti -. ‘Bella ciao’ è una proposta di rottura e innovazione, una progettualità politica che guarda oltre le passate esperienze amministrative. Siamo alternativi tanto a questa destra che sta governando la città in maniera devastante tanto alla passata esperienza di centrosinistra che l’ha lasciata avvilita da un dissesto. Il nostro obiettivo è costruire una visione di governo alternativa e provare ad offrire una classe politica giovane, non compromessa, non ricattabile e preparata». La lista vuole essere «popolare e ambientalista» e punta l’attenzione anche sul riequilibrio territoriale «che non si gioca sui posti di una clinica privata – secondo il gruppo – ma si deve ottenere ribaltando la sperequazione e dentro la logica di ripartizione regionale». Focus anche sulla sanità: «Mi batterò con tutte le forze per la sanità – ha detto Michele Froscianti del Partito Comunisti italiani – affinché i cittadini possano avere un servizio primario che gli spetta di diritto».

‘Città stanca di fare brutte figure’ Durante la conferenza stampa Carletti ha indirizzato un messaggio a Stefano Bandecchi, candidato sindaco di Alternativa popolare, e non solo: «Penso che siamo stufi di ascoltare gli sfoghi di alcuni personaggi che non la smettono di farci fari le peggiori figure possibili – ha detto – mi riferisco a Bandecchi e tutti quelli che intendono la politica come una cosa privata e propria. Invito a state sui temi della città senza scappare al riparo della comunicazione dei social, Bandecchi abbia e dimostri rispetto per questa città che lo ha accolto».

Campo largo? Sulla possibilità ‘campo largo’ invece il segretario di Rifondazione comunista ha spiegato: «Non è la nostra opzione, io credo che alla città dovremmo offrire una proposta autentica, non una ammucchiata politicista e basata su delle logiche di posizione. Pensiamo che questa coalizione è perfettamente in grado di sfidare la destra e vincere quindi in caso saranno altri che dovranno fare una valutazione di convergenza o meno».