«Svincolo di Promano (Città Castello) sulla E45 aperto per le festività pasquali». Lo ha detto l’assessore regionale Enrico Melasecche martedì mattina rispondendo, durante il question time dell’assemblea legislativa, al consigliere Michele Bettarelli (Pd). L’esponente di opposizione ha sollecitato l’amministratore a indicare i «tempi di riapertura dello svincolo di Promano della E45» e, nel dettaglio, se «ha avuto contatti con Anas, o comunque se è a conoscenza dello stato delle azioni volte al ripristino della sicurezza viaria e dei tempi necessari alla riapertura dello svincolo».
Svincolo Promano E45 In particolare, Melasecche ha risposto che «Anas ha inviato una nota, non del tutto esaustiva, in cui spiega che l’intervento sarà eseguito possibilmente entro Pasqua, con la demolizione del cavalcavia e la sua conseguente ricostruzione. Il nuovo impalcato verrà costruito in acciaio e trasportato sul posto». L’assessore ha aggiunto che «la demolizione del vecchio impalcato, in orario notturno, consentirà di riaprire la E45 a quattro corsie entro le festività pasquali», sostenendo di aver anche «chiesto di velocizzare il tutto, compresa la ricostruzione del cavalcavia».
«Riapre per Pasqua» Bettarelli ha replicato «auspicando la scelta di lavorare su due direttrici per ripristinare il cavalcavia riaprendo al tempo stesso lo svincolo della E45». Il consigliere del Pd ha ricordato che «il 31 gennaio, a seguito dell’urto da parte di un mezzo pesante alla campata di un ponte al di sopra della carreggiata della E45, posto poco dopo lo svincolo di Promano, in direzione Sud, l’Anas ha disposto la chiusura dello svincolo stesso in ingresso Sud per ragioni di sicurezza». Quello svincolo, però, «rappresenta – ha evidenziato Bettarelli – il punto di accesso alla E45 per l’intera area meridionale del comune di Città di Castello, ovvero per circa 10 mila residenti», che in alternativa stanno utilizzando quello di Umbertide. «Il permanere della chiusura sta provocando ulteriori disagi alla popolazione che necessita di spostarsi in direzione sud per motivi di lavoro, studio eccetera», ha concluso il consigliere Pd.