di Gordon Brasco
Metti due tipi: uno grosso e irascibile, l’altro smilzo e carino ma che alla bisogna sa pure tirare qualche sberla ben piazzata, una morale che prevede sempre la vittoria dei buoni sui cattivi e un’ambientazione anni ’70. Chi ha pensato a Bud Spencer e Terence Hill non è andato molto lontano dalla realtà. Solo che in questo film di Shane Black (uno che negli anni ’80 è diventato famoso per la serie «Arma Letale») Russell Crowe fa «Piedone» e Ryan Gosling «Don Matteo»… una coppia davvero improbabile che si ritroverà unita più dal caso che dalla loro volontà per risolvere un complicato intrigo criminale. Se la trama vi sembra un po’ scontata peggio penserete dei ruoli dei protagonisti: un Russell Crow decisamente appesantito fa da frangiflutti contro tutte le ondate di cattivoni che si pareranno innanzi durante il film, spendendo poche parole ma distribuendo un sacco di pugni. Ryan Gosling invece è la parte dinamica del duo: cade, rompe, rotola, si lancia, rimbalza…insomma una specie di stuntman dalla battuta pronta. Insieme cercano di riportare la commedia americana a livelli pre-Marvell, quando i supereroi erano solo nei fumetti e la gente se voleva vedere qualche inseguimento in auto guardava Starsky e Hutch e non il suv di Nick Fury contro gli agenti dell’Hydra. Battute decisamente sottotono e un’ironia un po’ ingenua cercano di rendere i due protagonisti simpatici e allo stesso tempo genuini ma senza riuscirci, allora meglio esagerare come nel film «L’ultimo boy scout» (del 1991 diretto da Tony Scott ed interpretato da Bruce Willis) dove tutto è tremendo ma ci sono un paio di battute entrate nella storia del cinema.
Polar Belle le ambientazioni anni ’70 che ricostruiscono una Los Angeles ancora in piena espansione e una colonna sonora perfettamente studiata per esaltare i momenti action dei nostri due eroi. Insomma vale la pena spendere dei soldi per questo film? Secondo me no: le intenzioni del regista erano quelle di rileggere il genere polar (poliziesco-noir) in chiave di commedia, riesumando (non sapremo mai se volontariamente o no) uno stile che in Italia è stato sfruttato moltissimo dalla coppia Bud Spencer e Terence Hill. Pugni e battutacce, inseguimenti e cattivoni, dramma e comicità… un mix un po’ troppo confuso per poter riuscire al di là della bravura dei singoli protagonisti che non mettiamo in discussione. L’unica buona ragione che mi viene in mente per andare a vedere questo «The nice guys» è sfuggire alla noia mortale di una serata a casa dove in tv e sul vostro servizio on demand di fiducia non c’è proprio nulla, ma dico nulla di guardabile, così che pure uno pseudo remake di «Due superpiedi quasi piatti» (del 1977 diretto da E.B. Clucher) può sembrarvi l’ultimo salvagente a cui aggrapparsi.
Un film di Shane Black. Con Russell Crowe, Ryan Gosling, Angourie Rice, Matt Bomer, Margaret Qualley. Commedia, Ratings: Kids+13, durata 93 min. USA 2016. Lucky Red.
Trama: Los Angeles, anni ’70. Un’inedita coppia composta da un lottatore e un investigatore privato unisce le forze per risolvere un delitto. La vittima è una pornostar sul viale del tramonto.
Perugia
Gherlinda: 16.00 / 18.40 / 21.20
Uci Cinemas Perugia: 14.40 / 17.10 / 19.45 / 22.20
Terni
The Space: 17.20 / 18.30 / 19.55 / 21.40 / 22.30
Cityplex Lucioli: 17.30 / 20.35 / 22.30