di Daniele Sborzacchi
Giù il cappello davanti alla strordinaria Sir Volley Perugia. Una squadra capace di dominare i campioni d’Italia ed eterni rivali di Civitanova, chiudendo così la regular season con 22 successi in 22 gare. Mai era successo, nell’era dei tre punti per vittoria e addirittura, per gli amanti della statistica, l’ultima squadra riuscita in una tale impresa fu il mitico Robe di Kappa Torino del Prof. Prandi nel 1981, ben 42 anni fa. E allora applausi a questi ragazzi ed al loro allenatore Andrea Anastasi, che in questa sinora strabiliante stagione hanno perso una sola partita, la semifinale di Coppa Italia con Piacenza. Perugia si presenta al via dei playoff (primo turno contro Milano) con gli ovvi favori del pronostico, spinta dalla debordante prestanza fisica di Jesus Herrera, protagonista nel big-match del PalaBarton. Venti punti, 63% in attacco e addirittura 6 aces per l’asso caraibico. Perugia adesso al primo turno dei playoff Scudetto sfiderà Milano, ma prima mercoledì sera è in programma il ritorno dei quarti di Champions League contro Berlino.
SIR SAFETY SUSA PERUYGIA – LUBE CIVITANOVA 3-0
(25-16, 25-19, 25-20)
PERUGIA: Giannelli 4, Herrera 20, Leon 8, Solè 9, Flavio 6, Semeniuk 12, Piccinelli (libero 25% perfetta), Colaci, Plotnytskyi, Cardenas. Ne Rychlicki, Russo, Ropret, Mengozzi. All.: Anastasi
CIVITANOVA: Gabi Garcia 9, Chinenyeze 6, Nikolov 9, De Cecco 2, Anzani 1, Bottolo 11, Balaso (libero 27% perfetta), D’Amico, Diamantini, Gottardo. Ne Sottile, Zaytsev, Ambrose, Yant. All.: Blengini
ARBITRI: Simbari – Lot. DURATA: 25′, 26′, 26′. Tot 1h 16′. Spettatori 3660.