Siti online di vendita apparentemente sicuri che, però, nascondevano una truffa. A denunciare la truffa online messa in piedi la truffa sul web sarebbero stati due 40enni, uno residente e Firenze e l’altro nel Regno Unito, un uomo di Nocera Umbra che, attirato dai prezzi scontati presenti su un portale, apparentemente sicuro, di cibo per cani.
L’acquirente, dopo essersi registrato sul sito, perfettamente riprodotto tanto da sembrare creato dalla ditta realmente esistente, ha acquistato e proceduto al pagamento tramite bonifico bancario. Ma il cibo per animali non è mai arrivato a casa dell’uomo che si è rivolto alle forze dell’ordine per sporgere regolare denuncia. Le indagini hanno accertato che il sito internet in questione era stato creato ad hoc e, anche se la ditta esisteva, le indicazioni relative alla sede legale, alla partita iva e le coordinate per i pagamenti non corrispondevano a quella reale.
Le indagini hanno appurato che i due truffatori avevano creato una serie di ditte come se fossero scatole cinesi; inoltre mettevano in rete siti intestati ad aziende realmente esistenti dove promuovevano la vendita di merce varia con prezzi vantaggiosi. L’analisi dei flussi finanziari relativi ai conti correnti delle finte ditte e l’escussione di testimoni hanno permesso di identificare i due soggetti. Dall’attività d’indagine svolta si è accertato che i due quarantenni, anche in passato, si erano resi responsabili di analoghi fatti in danno di vittime residenti su tutto il territorio nazionale, per i quali si era interessata anche la trasmissione televisiva “Striscia la Notizia”.