di Dan.Bo.
Dopo aver ricevuto l’investitura ufficiale da parte del sindaco uscente Giacomo Chiodini, Massimo Lagetti è pronto a far partire la campagna elettorale. L’attuale vicesindaco, chiamato a raccogliere l’eredità di Chiodini, presenterà la propria candidatura alla città domenica alle 17 alla sala Cinema Carpine in piazza Giacomo Matteotti; occasione nel corso della quale partiranno anche i tavoli programmatici aperti a tutti. Lagetti, che sarà sostenuto da centrosinistra e civici, assicura che saranno «ascolto, condivisione, sviluppo, qualità e coesione sociale» le parole chiave per la costruzione delle proposte programmatiche.
Lagetti Il project manager informatico di Coop sottolinea poi che «l’esperienza amministrativa che si sta chiudendo lascia un territorio con un importante sviluppo infrastrutturale, viario e turistico. Una realtà locale – dice – più robusta economicamente, con un ente comunale virtuoso da un punto di vista di bilancio e in grado di assicurare un ampio ventaglio di servizi in favore di famiglie e imprese. Magione – prosegue Lagetti – vede la concreta possibilità di diventare ancora di più un motore economico dell’Umbria, grazie allo sviluppo produttivo e logistico nella piana di Bacanella, ma anche con un settore turistico in crescita, legato ai borghi storici e allo straordinario patrimonio ambientale del lago Trasimeno».
A destra Sull’altro fronte intanto il centrodestra non ha ancora individuato un candidato o una candidata in quello che sarà uno dei Comuni più importanti al voto l’8 e il 9 giugno. Il consigliere regionale Eugenio Rondini ha rinunciato a candidarsi e al momento i nomi sul tavolo sono quelli del consigliere comunale Francesco Rubeca (Fratelli d’Italia, assistente parlamentare del sottosegretario Emanuele Prisco), della consigliera comunale Michela Alvisi (Lega) e dell’imprenditore Paolo Panico di Forza Italia. Nodo che, complici i tempi, andrà sciolto a breve.