di D.B.
Una scossa di terremoto ha attraversato CiviciX dopo l’annuncio di Andrea Fora di supportare la coalizione del centro destra alle comunali di Perugia. CiviciX spiega in una nota di voler restare nel centrosinistra, ma che ora è necessario un dibattito all’interno dell’associazione che si è costituita nel 2020 «per iniziativa di singole persone provenienti da esperienze politiche e umane diverse, e di associazioni civiche già presenti nei territori e rappresentate anche nei consigli comunali» con l’obiettivo di «attivare nelle comunità locali una partecipazione riformista, europeista, liberale e progressista». Tradotto, CiviciX punta a un congresso straordinario.
NONOSTANTE FORA IL PERCORSO DEI CIVICI DEVE CONTINUARE
Scelte personali «Con tutto il rispetto per Andrea Fora – spiegano i referenti di CiviciX Umbria – crediamo che il percorso di confronto programmatico e di esplorazione di coalizioni innovative per un progetto amministrativo condiviso nell’ambito del centro sinistra, oppure la scelta di un percorso del tutto autonomo e indipendente dalle coalizioni, possa e debba continuare». In attesa del congresso, vanno registrate le dimissioni dei vicepresidenti Maurita Passaquieti e Umberto Bonetti. Insieme a loro, a firmare il comunicato stampa, anche il sindaco di Spoleto Andrea Sisti, l’ex consigliera regionale Carla Casciari, Gianni Codovini, Fabio Catterini, Andrea Cimarelli e Filippo Gentili.
Leonelli A testimonianza di come lo scenario sia in pieno movimento anche al centro, il coordinatore regionale di Azione e possibile candidato sindaco di Perugia, Giacomo Leonelli, plaude alla presa di distanza fatta dai CiviciX e li invita a dialogare; quel dialogo che Leonelli fino a poco tempo fa aveva portato avanti proprio con Fora con l’obiettivo di creare un polo alternativo. «Siamo aperti al dialogo – scrive Leonelli – con tutte le forze non sovraniste e non populiste, a cominciare da quelle realtà civiche e politiche che hanno condiviso con noi i percorsi in questi mesi e che ci hanno sostenuto lealmente alle elezioni politiche».
«Pensa Perugia» Azione poi insieme a +Europa e Socialisti per Perugia hanno aderito alla piattaforma «Pensa Perugia», nata proprio in vista delle comunali di giugno e che partirà con una «fase d’ascolto – scrivono i tre partiti in una nota – aperto a tutte quelle energie e sensibilità civiche e politiche che credono che la città capoluogo abbia bisogno tornare a recitare il ruolo che merita». Un percorso che sarà coordinato da Leonelli e che «vuole essere aperto ed inclusivo verso le migliori energie di Perugia. «Ciò nella consapevolezza che la risposta alle criticità di una città che invecchia – continuano – che è carente di servizi adeguati, dove la cura del territorio lascia sempre più a desiderare e dove i giovani se possono scappano via alla fine del ciclo scolastico non trovando spesso risposte adeguate alle loro sane ambizioni, oggi non possa essere né una destra che riedita sé stessa, né un’opposizione in questi anni troppo spesso assente e non in grado di entrare nelle criticità vere della città».