di Angela Giorgi
Prima data del tour italiano e presentazione del nuovo disco all’Urban di Perugia, in vista della partenza per gli Stati Uniti. Il decimo anno di attività dei Tiger! Shit! Tiger! Tiger! è partito in accelerazione: ‘Corners’, prodotto dall’etichetta indipendente di stanza in Umbria To Lose La Track, potrà essere ascoltato per la prima volta in esclusiva venerdì 13 gennaio nel club di Sant’Andrea delle Fratte. Subito dopo, il tour italiano e la conferma in marzo al SXSW Festival di Austin, Texas.
Da Foligno al Texas Si respira un po’ di America con la presentazione all’Urban di ‘Corners’, nuovo disco dei Tiger! Shit! Tiger! Tiger!, fissata per venerdì 13. Non solo per le sonorità dell’indie-rock statunitense storico a cui il gruppo folignate si ispira dichiaratamente, ma anche per le esperienze e il riconoscimento ottenuto all’estero. Dopo il tour italiano, che inizierà proprio da Perugia e proseguirà per tutto febbraio, i Tiger! Shit! Tiger! Tiger! partiranno alla volta degli Stati Uniti per esibirsi a marzo al prestigioso SXSW Festival di Austin in Texas. Non è la prima volta per la band: dopo alcune incursioni nel nuovo continente tra il 2009 e il 2010, il battesimo al festival texano è arrivato nel 2011. «Sono felice di continuare la collaborazione con i ragazzi, che al momento sono uno dei gruppi più “vecchi” dell’etichetta (e sono umbri)», ha dichiarato Luca Benni, fondatore e anima di To Lose La Track. «Sono anche molto contento che a marzo torneremo di nuovo in USA, in Texas per il SXSW e per un pugno di altre date».
‘Corners’: un indie-rock maturo Venerdì 13 sarà però innanzitutto la serata di ‘Corners’: registrato nell’estate 2016, il disco apre una nuova fase nella crescita musicale della band, che sembra aver trovato un equilibrio tra una forma-canzone matura e l’approccio purista di tradizione indie-rock. L’album è interamente suonato in presa diretta, per trasferire su disco l’urgenza del live, tra muri di chitarre, riverberi e suoni in bassa fedeltà che si alternano a parti dal timbro più cristallino e definito. I Tiger! Shit! Tiger! Tiger! hanno deciso di conciliare l’anima lo-fi della band con una struttura più vicina ad atmosfere mainstream. La foto di copertina è stata scattata dall’artista italiana Giulia Mazza nei pressi di El Paso (Texas) nel 2011, mentre l’artwork è stato curato da Tommaso Renzini, che aveva già collaborato con la band per i precedenti lavori ‘Be Yr Own Shit’ (2007) e ‘Forever Young’ (2013). La scelta del titolo rimanda a suggestioni che hanno accompagnato il percorso di realizzazione dell’album: al di là della sua accezione geometrica, l’angolo è simbolo di rifugio e dimensione privata. Da qui l’immagine di copertina: una discarica, un non-luogo apparentemente caotico, ma che può rappresentare un posto isolato e “segreto” in cui sedersi e riflettere. Gli angoli sono anche quelli che i Tiger! Shit! Tiger! Tiger! hanno smussato nelle proprie sonorità: senza rinunciare all’integrità artistica, la band ha fatto convergere nei nuovi brani una sensibilità tradizionalmente indie-rock insieme a una maturità artistica più strutturata.
Il pre-order del disco è già disponibile sia in cd che in vinile colorato.