di Dan.Nar.
Una settimana ricca di eventi teatrali targati Teatro Stabile dell’Umbria. Dalla talentuosa Emma Dante con la sua ‘Operetta Burlesca’ al Teatro Morlacchi di Perugia e al Secci di Terni, passando per due grandi attori come Alessandro Haber e Lucrezia Lante della Rovere ospiti del teatro Cucinelli con ‘Il padre’, fino alla danza con la ‘Grand Suite Classique Verdiana’ a Gubbio.
‘Operetta Burlesca’ «Questa storia parla di Pietro, un ragazzo della provincia meridionale, nato femmina ai piedi del Vesuvio, parla in falsetto, ha un corpo sbagliato e un animo passionale, influenzato dal vulcano». Il teatro della regista e drammaturga Emma Dante in questi anni si è imposto per una fisicità che racconta storie, avventure e in cui le parole perdono la loro funzione diventando suono, voce, corpo anche loro. In ‘Operetta Burlesca’, in programma al Teatro Morlacchi di Perugia mercoledì 1 e giovedì 2 febbraio (ore 21) e al Teatro Secci di Terni venerdì 3 e sabato 4 febbraio (ore 21), la regista palermitana riunisce un gruppo di attori con cui ha spesso collaborato, distillando quel linguaggio unico e surreale che è la cifra dei suoi spettacoli e che il pubblico del Morlacchi ha già apprezzato la scorsa Stagione con ‘Le sorelle Macaluso’. La storia di Pietro, con i suoi amori, le sue melanconie, il suo lavoro in una pompa di benzina e le sue fughe dalla provincia a Napoli in cerca di spazio, anonimato, vestiti e scarpe da donna con cui si sente più a suo agio, ma che può indossare solo nel segreto della sua camera condominiale, appaiono l’eco-scandaglio di una società ma, come spiega la Dante, anche «uno spogliarello dell’anima».
Incontro con i protagonisti Sono due gli incontri con i protagonisti previsti per l’occasione. Al Morlacchi giovedì 2 febbraio alle ore 17.30, la compagnia di Operetta Burlesca sarà intervistata dal prof. Alessandro Tinterri dell’Università degli Studi di Perugia. Al termine dell’incontro, presso il Caffè del Teatro, l’Azienda agraria Terre de la Custodia offrirà al pubblico una degustazione dei propri vini. Contemporaneamente presso la Biblioteca Comunale di Terni si terrà l’incontro dal titolo ‘Lingua, corpo e scena, il teatro di Emma Dante’ a cura del prof. Lorenzo Mango docente di Storia del Teatro Moderno e Contemporaneo all’Istituto Universitario Orientale di Napoli.
‘Il Padre’ Vincitore del prestigioso Prix Molières nel 2014, il bellissimo e toccante testo di Florian Zeller arriva sul palcoscenico del teatro Cucinelli di Solomeo mercoledì 1 febbraio (ore 21) con due straordinari protagonisti della scena italiana, Alessandro Haber e Lucrezia Lante della Rovere. La forza di questa pièce consiste nel saper raccontare con sorriso e ironia, delicatezza e intelligenza, lo spaesamento di un uomo colpito dal morbo di Alzheimer. La sua progressiva degenerazione getta nella costernazione i familiari, ma la sapiente penna di Zeller riesce a descrivere una situazione che, seppur tragica per la crescente mancanza di comunicazione causata dalla perdita di memoria, viene affrontata con leggerezza e con amara e pungente ironia, coinvolgendo lo spettatore con grande emozione in questo percorso dolorosamente poetico.
‘Classe di ferro’ ‘Classe di ferro’ di Aldo Nicolaj è incentrato sui problemi della terza età, trattati con una delicatezza e uno humour non frequenti nella nostra drammaturgia. Un affresco quanto mai attuale del mondo degli anziani, un mondo solo apparentemente semplice e spensierato, ma che, in realtà, è carico di malinconie, passioni violente, aspettative impossibili, delusioni profonde, timori e insicurezze. Una splendida parabola sulla vecchiaia, una commedia che sollecita tutta una serie di riflessioni sul destino, molto spesso crudele, dell’anziano nella nostra società. Un testo, che alternando leggerezze e ingenuità a momenti di profonda commozione, lascia una traccia profonda nello spettatore. In scena tre attori che hanno segnato la storia del teatro italiano Paolo Bonacelli, Giuseppe Pambieri e Valeria Ciangottini. Gli appuntamenti sono al Teatro degli Illuminati di Città di Castello giovedì 2 febbraio (ore 21) e al Teatro Mengoni di Magione venerdì 3 febbraio (ore 21).
‘Grand Suite Classique Verdiana’ La vita e la produzione musicale di Giuseppe Verdi sono il leitmotiv dello spettacolo ‘Grand Suite Classique Verdiana’ del Balletto di Siena. Le coreografie di Marco Batti, appositamente create sulle maggiori opere verdiane, portano in scena i personaggi legandoli alle vicende biografiche del grande Maestro; la sua formazione, il primo matrimonio, il dolore per la perdita della moglie e dei figli, l’arrivo del successo professionale, l’impegno politico e l’amore per la natura. Un Verdi uomo dell’Ottocento ma con tratti prettamente contemporanei, innovatore musicale e, al tempo stesso, esploratore della psiche umana, disegnatore attraverso le note, di caratteri e personaggi carichi di personalità. Un percorso storico alla scoperta di una delle personalità più forti della cultura italiana ma al tempo stesso un viaggio nella psiche dei personaggi verdiani, raffigurazione di drammi umani e politici, simbolo di un’umanità varia e poliedrica. Ad ospitare lo spettacolo sarà il Teatro Comunale ‘Luca Ronconi’ venerdì 3 febbraio (ore 21).
Abbonamenti per Amelia Giovedì 2 febbraio, con la prelazione riservata ai vecchi abbonati, inizia anche la campagna abbonamenti della Stagione di Prosa 2017 del Teatro Sociale di Amelia. Il sindaco di Amelia Laura Pernazza e il presidente della Società Teatrale Riccardo Romagnoli con soddisfazione affermano: «Anche quest’anno, la città di Amelia potrà avere una stagione di prosa di qualità artistica e culturale degna d’una consolidata tradizione. Grazie alla disponibilità del Teatro Stabile dell’Umbria, la convergente volontà del Comune e della Società Teatrale, nonostante le note difficoltà finanziarie, si è potuta raggiungere una proficua intesa organizzativa, che è valsa a programmare una serie di spettacoli di grande interesse». La Stagione s’inaugura all’insegna del divertimento, venerdì 24 febbraio, con ‘Divina’ un’esilarante commedia interpretata da un cast di attori di altissimo livello, tra i quali spicca la presenza di Anna Mazzamauro nei panni di una popolare star televisiva.