La violoncellista argentina Sol Gabetta
La violoncellista argentina Sol Gabetta

di Danilo Nardoni

Torna per la seconda volta ospite degli Amici della Musica di Perugia. La violoncellista argentina Sol Gabetta, accompagnata per l’occasione dal pianista francese Bertrand Chamayou, è quindi molto attesa dopo aver lasciato bei ricordi della sua precedente esibizione. Sol Gabetta è stata uno dei primi artisti sostenuti dal Borletti Buitoni Trust nel 2003 e da allora si è affermata in tutto il mondo, con le maggiori orchestre e nei festival più prestigiosi. Il concerto si terrà domenica 12 febbraio alle 17.30 nella Sala dei Notari di Perugia.

Programma Sol Gabetta e Bertrand Chamayou proporranno al pubblico degli Amici della Musica, in apertura di concerto, i Cinque Pezzi in stile popolare op. 105 di Robert Schumann, scritti dall’autore nel 1849, seguiti dalla giovanile Sonata in fa maggiore op. 5 n. 1 di Beethoven, pagina energica scritta nel 1797. Infine, il concerto si concluderà con una pagina particolarmente amata dai violoncellisti, la Sonata in sol minore op. 65 di Fryderyk Chopin, ultimo lavoro pubblicato in vita dal compositore che dedicò all’amico Auguste Franchomme, il più grande violoncellista francese dell’epoca. Sonata che Sol Gabetta ha recentemente registrato insieme a Bertrand Chamayou, ottenendo unanimi consensi dalla critica.

Sol Gabetta La violoncellista argentina Gabetta ha raggiunto fama internazionale dopo la vittoria del «Crédit Suisse Young Artist Award» nel 2004 e il debutto con i Wiener Philharmoniker diretti da Valery Gergiev. Nata a Cordoba, in Argentina, Sol Gabetta ha vinto il suo primo concorso all’età di dieci anni. Subito dopo ha vinto il Premio «Natalia Gutman» e ha ricevuto grandi elogi al Concorso «Tchaikovsky» di Mosca e al «Concorso Internazionale ARD» di Monaco di Baviera. Nel 2003 l’artista è stata premiata dal Borletti-Buitoni Trust, ricevendo in seguito una nomination per i «Grammy Awards», il Premio «Gramophone Young Artist of the Year» e il «Würth-Preis Jeunesses Musicales». Sol Gabetta unisce l’eccellente carriera da solista alla passione per la musica da camera, esibendosi con importanti orchestre e in prestigiose sale concertistiche. Ha inoltre fondato una rassegna di musica da camera in Svizzera che porta il suo nome, il Festival SOLsberg. Sol Gabetta è stata nominata «Strumentista dell’anno» agli Echo Klassik Awards del 2013 per la sua interpretazione del Concerto per violoncello di Shostakovich con i Berliner Philharmoniker e Lorin Maazel. Ha inoltre ricevuto il «Premio ECHO Klassik» nel 2007, nel 2009 e nel 2011 per le sue registrazioni dei Concerti di Haydn, Mozart e Elgar e di opere di Tchaikovsky e Ginastera.

Bertrand Chamayou Il pianista francese Chamayou è l’unico artista ad aver vinto per quattro volte il prestigioso premio francese Victoires de la Musique ed attualmente ha un contratto di esclusiva discografica con Warner/Erato ed ha ricevuto un ECHO Klassik 2016 per la sua registrazione dell’integrale delle opere di Ravel per pianoforte solo. Si è affermato ai massimi livelli della scena musicale internazionale grazie ad esibizioni in importanti sale concertistiche di Parigi, New York, Monaco e Londra. È apparso in tutti i principali festival tra cui il Mostly Mozart di New York, il Festival di Lucerna, il Festival Internazionale di Edimburgo, il Rheingau Musik Festival, il Beethovenfest di Bonn ed il Klavier-Festival Ruhr. Ha collaborato con orchestre del calibro della Filarmonica di Londra, Filarmonica di Rotterdam, Deutsche Kammerphilharmonie Bremen, hr- Sinfonieorchester, WDR Sinfonieorchester di Colonia, Orchestre National de France, NHK Symphony Orchestra e la Sinfonica Nazionale Danese, con direttori quali Pierre Boulez, Semyon Bychkov, Stéphane Denève, Philippe Herreweghe, Emmanuel Krivine, Louis Langrée, Sir Neville Marriner, Ludovic Morlot, Andris Nelsons, Michel Plasson, Yutaka Sado, Leonard Slatkin e Tugan Sokhieved.