Bob Log sarà in concerto al lacio Drom martedì 21 febbraio
Bob Log III

di Angela Giorgi

Tuta blu, casco da motociclista e una cornetta del telefono al posto del microfono: questo è Bob Log III, leggenda del rock ‘n’ roll lo-fi americano e uno dei più autentici one-man band al mondo. Martedì 21 febbraio il folle performer sarà sul palco del Lacio Drom (ex Birraio, ore 21.30, ingresso 6€) grazie allo staff de Il giardino d’inverno.

One-man band show Musicista, cantante, songwriter e deus ex machina dell’omonima one-man band di blues lo-fi, Bob Log III si divide tra l’Arizona, l’Australia e i lunghi tour mondiali, mietendo consensi anche tra personaggi del calibro di Tom Waits. «Bob Log è la roba più strana che tu possa mai aver sentito», ha dichiarato Waits. Durante le sue performance, Bob Log indossa una tuta blu e un casco da motociclista con maschera a ossigeno, collegata alla cornetta di un telefono che usa come microfono: oltre a garantire un’inconfondibile presenza scenica, questo bizzarro equipaggiamento permette di avere mani e piedi liberi di suonare rispettivamente chitarra e batteria.

Oltre il blues Cresciuto sulle note di Bo Diddley, Hasil Adkins e Screamin’ Jay Hawkins, dopo aver militato in alcune formazioni più canoniche, Bob Log III intraprende la sua carriera ormai ventennale di “One man band boom”, come ama definirsi. Con la sua originalissima e personale interpretazione del Delta blues, caratterizzata da una grande padronanza della chitarra, in particolare del fingerpicking, e da una perfetta esecuzione delle parti percussive, Bob Log è in grado di creare un sorprendente one-man band show, tra i migliori e più autentici al mondo. Durante le sue performance, ama coinvolgere il pubblico, soprattutto nella componente femminile, invitando spesso a sedersi sulle sue gambe mentre lo show va avanti.

Rock’n’ roll e buona cucina Il concerto di Bob Log III è una delle punte di diamante della programmazione de Il giardino d’inverno che, nei locali del Lacio Drom, porta avanti dall’inizio della stagione un felice format in cui ricerca musicale e proposte culinarie di qualità si incontrano. Martedì 21 febbraio, prima del concerto, sarà possibile cenare alla carta con menù pensato a partire da prodotti di stagione e variato in ogni serata, curato dallo chef di esperienza internazionale Giuseppe Vaccaro.

Questo contenuto è libero e gratuito per tutti ma è stato realizzato anche grazie al contributo di chi ci ha sostenuti perché crede in una informazione accurata al servizio della nostra comunità. Se puoi fai la tua parte. Sostienici

Accettiamo pagamenti tramite carta di credito o Bonifico SEPA. Per donare inserisci l’importo, clicca il bottone Dona, scegli una modalità di pagamento e completa la procedura fornendo i dati richiesti.