Un fine settimana in cui la cosiddetta musica del diavolo la farà da padrona. Un evento che si inserisce nell’edizione 2013 di Trasimeno Blues diventando uno dei più attesi di quest’anno. Il motivo? I migliori tra maestranza e avanguardie del genere, tutti insieme sullo stesso palco, il 19 luglio, nell’afiteatro della Rocca medioevale di Castiglione del Lago: è l’Italian blues legends, appuntamento imperdibile e in esclusiva per Trasimeno blues. Un grande meeting musicale che riunirà nomi tra i più straordinari nel panorama blues, ciascuno con un proprio stile.
I protagonisti Numerosi e altisonanti i nomi dei protagonisti dell’evento: Fabio Treves & Alex Gariazzo, Roberto Ciotti & Ivano Fortuna, Paolo Bonfanti, Pippo Guarnera, Nick Becattini e Guitar Ray & The Gamblers. Una lista di musicisti tra i più autorevoli nel rappresentare la storia del blues in Italia. Il ‘Puma di Lambrate’ – che vanta anche un duetto con Zappa – sta percorrendo e delineando, da quasi quarant’anni con coerenza e passione, la lunga strada del «Blues alle masse!», accompagnato da quasi vent’anni da Alex ‘Kid’ Gariazzo alla chitarra e voce. Da Milano a Roma con Roberto Ciotti, già turnista di Ginger Baker (ex batterista dei Cream) enumera una nutrita discografia, significative collaborazioni audio-video tra le quali le colonne sonore del film Oscar ‘Marrakech Express’ e ‘Turné’ di Gabriele Salvatores, e partecipazioni nei dischi cantautorali di Francesco De Gregori e di Edoardo Bennato. Poi c’è Paolo Bonfanti che è stato frontman di uno dei gruppi più importanti della scena rock-blues italiana, i Big Fat Mama, ha accompagnato Roy Rogers nei tour della Penisola ed è membro della super-band Slow Feet. Dalla Sicilia viene invece Pippo Guarnera è pianista e organista siciliano, trasferitosi a Los Angeles a fine anni ‘70 per dedicarsi allo studio dell’arrangiamento per Big Bands. Nick Becattini si è imposto invece all’attenzione della critica e del pubblico italiani dopo una significativa esperienza chicagoana. Il chitarrista di Pistoia continua a collezionare, con la sua Gibson 335, innumerevoli collaborazioni a livello internazionale. Il groove particolare, autentico e genuino di Guitar Ray hanno portato il musicista genovese e la sua chitarra, già al fianco di grossi nomi tra i quali Fabio Treves, Otis Grand, Jerry Portnoy (Muddy Waters, Ronnie Earl, Eric Clapton), Sonny Rhodes, Jumpin’ Johnny Sansone, Keith Dunn, Paul Reddick, Roxanne Potvin, Deitra Farr, Lea Gilmore, Big Pete Pearson e tantissimi altri, ad essere sempre più richiesto per eventi di prestigio in Italia e all’estero confermando la sua statura artistica.
Venerdì 19, prima della Rocca Una giornata dunque dedicata alla ‘musica del diavolo’ quella di venerdì 19, che comincerà alle 18.30 con l’esibizione al 909 Cafè del bluesman umbro Blues Dean Carcione che presenta ‘Bad Things & Good People, un album intenso che incrocia più stili, delta blues, gospel, ragtime e country. Mentre la Darsena di Castiglione del Lago ospiterà alle ore 20.00 il bluesman downhome dei navigli milanesi Max Prandi che, armato di slide, presenta uno show energico ispirato dal suo amore per il North Hill Mississippi Sound e per tutti gli artisti Downhome Blues. Alle 24.00 il blues d’avanguardia dei Nerves & Muscles con cui prendono forma le sonorità scure e melmose in cui si intersecano Delta e Mississippi Hill Country Blues con Folk, Rock, Psichedelia e sonorità africane. Ne scaturisce ‘New Mind Revolution’, un album che sintetizza non solo il Blues, ma l’universo tangibile di tutta la musica afro-americana con altissimi livelli qualitativi.
Sabato 20 Si ritorna alla Rocca medievale di Castiglione del Lago per il concerto dei leggendari Area-International Popular Group che approdano al festival in coincidenza ai quarant’anni dell’esordio discografico di ‘Arbeit Macht Frei’.