Si è conclusa, con il concerto dei Be Forest al Serendipity di Foligno, la terza edizione de “Gli Incantevoli”, rassegna ‘all’incanto di giovani canzoni’, ideata e promossa dalla Musical Box Eventi di Sergio Piazzoli, per la direzione artistica di Gianluca Liberali.
Quattromila presenze «Questa appena salutata – affermano dall’organizzazione – è stata, tra le stagioni de ‘Gli Incantevoli’, l’edizione più fortunata, sia per la qualità artistica che per il riscontro di pubblico. Nonostante le quattromila presenze, però, il vero successo è stato riuscire a rendere Perugia testimone del ricambio generazionale del mondo della canzone d’autore italiana. Era, infatti, questo l’obiettivo che ci eravamo preposti quando, tre anni fa, in casa Musical Box, è nata l’idea di questa manifestazione».
Il programma Sui palchi del Serendipity di Foligno, dell’Urban club, del Contrappunto e del teatro Pavone di Perugia si sono esibite le “nuove leve” del panorama musicale italiano. Da Dente a Cesare Basile, da Cristina Donà a Colapesce, dai Nobraino agli Amycanbe, da Dino Fumaretto a Brunori Sas fino ai Be Forest.
Identità artistica chiara «Oltre a Dente, Nobraino e Bruonori Sas, che sono ormai conferme e che hanno portato a Perugia i loro ultimi lavori discografici – ricorda Liberali -, abbiamo ospitato alcune tra le rivelazioni del panorama emergente italiano. Tra questi, un grande successo è stato il concerto di Colapesce, ma anche la serata, tutta al femminile, dell’otto marzo, in cui si sono esibite Giulia Anania, una delle rivelazioni di Sanremo 2012, e Valentina Gravili, la vincitrice dell’ultimo Mei (Meeting delle etichette indipendenti), ad accompagnare, l’ormai nota Cristina Donà. Assistere a questo successo – prosegue – nell’anno in cui il presidente onorario della ‘Stagione umbra della canzone d’autore’, Ivano Fossati, annuncia di lasciare i palchi, è il segnale che abbiamo tenuto fede alle nostre premesse. La soddisfazione è, quindi, quella di aver realizzato una rassegna con una identità artistica chiara e con dei risvolti culturali concreti. Per questo dobbiamo anche ringraziare i gestori dei locali che hanno accolto i concerti, l’assessorato alla cultura del Comune di Perugia, che ha patrocinato i vari eventi, e l’Informagiovani del capoluogo umbro, che ha permesso a numerosi ragazzi di vivere il backstage durante le varie serate. Un grazie speciale va poi a Daniele Pampanelli, autore della mostra ospitata, il 5 aprile, al teatro Pavone, che ha messo su carta anche i volti delle passate edizioni de ‘Gli Incantevoli’».