È iniziata con un tutto esaurito la programmazione culturale estiva del Comune di Perugia. Martedì 2 agosto, il suggestivo spazio della Chiesa di San Francesco al Prato non è infatti bastato per contenere il pubblico accorso per l’atteso concerto de “i Solisti di Perugia”: rapidamente esauriti i posti a sedere e quelli in piedi lungo le storiche pareti del futuro auditorium cittadino, in molti si sono fermati nel piazzale all’ingresso per ascoltare l’esibizione dell’orchestra da camera.
Ensemble che, per l’occasione, si è presentato impreziosito da 3 ospiti d’eccezione: il direttore Michele Santorsola e i due musicisti Daniel Gil Gimeno, giovane e apprezzato violinista spagnolo, solista nel Concerto in Sol Maggiore per violino e orchestra Hob VIIa:4 di Haydn, e Luca Franceschelli, applaudito fagotto solista nel Concerto in Sib Maggiore KV 191 per fagotto e orchestra di Mozart. A completare il programma della serata, con gli archi de “i Solisti di Perugia” arricchiti da una importante sezione di fiati, anche la Sinfonia in Fa Minore op. 49 “La passione” di Haydn e la Sinfonia n. 29 in La Maggiore K. 201 di Mozart. Una proposta che il pubblico (stimato tra le 700 e 800 persone) ha dimostrato di gradire, “costringendo” a suon di applausi l’orchestra ad un bis al termine del concerto.
Chiusi i battenti dell’imponente portone della Chiesa, dopo due ore di concerto, ora il prossimo appuntamento “in casa” con “i Solisti di Perugia” sarà martedì prossimo, 9 agosto, in un’altra location d’eccezione, il chiostro di San Lorenzo.