di Danilo Nardoni
Un gesto di solidarietà importante per le popolazioni colpite dal terremoto, per continuare a sperare ripartendo anche dalla musica e dalla cultura. Uno spaccato del mondo musicale di Umbria e Marche si è messo in moto per dire a gran voce che «il futuro non crolla». Cinque realtà culturali umbro-marchigiane alcuni mesi fa hanno infatti unito le loro forze ed ora hanno raggiunto l’obiettivo che si erano prefissate. Nella mattina di mercoledì 25 gennaio all’Istituto Omnicomprensivo ‘De Gasperi – R. Battaglia’ di Norcia sono stati così consegnati alcuni strumenti musicali, frutto dell’evento realizzato il 26 novembre scorso al Serendipity di Foligno.
‘PER LA NOSTRA TERRA’, A FOLIGNO UN EVENTO MUSICALE DI SOLIDARIETÀ
Per la nostra terra ‘Our Music – Per la nostra terra’ era il titolo della serata che il noto live club Serendipity ha organizzato insieme ad altre quattro realtà produttive che operano nel mondo della musica: Young Jazz e BVRecords, sempre di Foligno, e poi Harmonized di Porto Sant’Elpidio, Musicamdo Jazz di Camerino. Il ricavato netto del botteghino dell’evento – durante il quale si sono esibiti artisti e gruppi musicali appartenenti alle varie realtà – è stato devoluto all’Università di Camerino e all’Istituto Omnicomprensivo di Norcia, le cui strutture sono state pesantemente danneggiate dagli ultimi eventi sismici. All’Unicam è stato dato un contributo tramite bonifico bancario, mentre alla scuola di Norcia sono stati donati alcuni strumenti musicali.
Piccolo grande gesto La consegna degli strumenti è avvenuta direttamente a Norcia presso l’Istituto stesso – le cui aule scolastiche sono state spostate in un container vicino alla struttura della scuola – alla presenza della vice preside e della segretaria. Nello specifico si tratta di un kit batteria e di un pianoforte digitale: «Un gesto importante per noi – hanno commentato Giampiero Stramaccia, Sara Presilla e Tommaso Merendoni, i tre rappresentanti del Serendipity intervenuti – per permettere agli studenti dell’Istituto, presso cui è forte la tradizione musicale, di poter continuare a studiare musica nonostante le grandi difficoltà in cui versano». «E’ una ferita profonda quella che ha colpito le quattro regioni coinvolte dai terremoti che si sono susseguiti a partire da fine agosto – hanno proseguito – eppure, anche attraverso questi piccoli grandi gesti, si può continuare a sperare e a costruire un futuro, partendo dalla base più importante, la cultura».
Il futuro non crolla «Arrivare a Norcia colpisce al cuore, vedere la potenza della natura che si è abbattuta così violentemente su uno dei gioielli della nostra Umbria ha reso ancora più forte e toccante questo gesto. Un gesto che ha un forte significato: la cultura rappresenta la risposta più importante per non far crollare il nostro futuro», hanno così concluso gli ideatori del progetto ai quali i rappresentanti della scuola, col sorriso e la gentilezza di chi ha perso quasi tutto ma non la speranza, hanno risposto in questo modo: «Un sentito ringraziamento per il gesto di solidarietà che avete dimostrato nei nostri confronti».